Dpcm, centrodestra occupa la Camera: la protesta. L'ira di Meloni
Il premier Giuseppe Conte va in conferenza stampa e il centrodestra occupa l'Aula: è successo alla Camera
Dura protesta del centrodestra contro Giuseppe Conte: il premier ha tenuto la conferenza stampa di presentazione del nuovo Dpcm mentre i deputati dell’opposizione chiedevano la sua presenza alla Camera. Per questo motivo, come riporta Ansa, il centrodestra ha preso la decisione di occupare l’Aula.
Secondo le ricostruzioni, la Camera stava votando gli ordini del giorno al dl sicurezza e poco dopo l’inizio della Concorrenza stampa di Conte sono iniziate le proteste dei deputati del centrodestra che hanno gridato ritmicamente “libertà, libertà” per poi precipitarsi al centro dell’emiciclo, compresi quelli i cui scranni in questo periodo per il Covid sono stati posti in Transatlantico.
Dopo l’occupazione dell’aula da parte del centrodestra, la seduta è stata sospesa e il presidente della Camera Roberto Fico ha convocato la capigruppo. Il centrodestra chiede che sia calendarizzata subito una comunicazione di Conte sul Dpcm.
La seduta della Camera è stata ufficialmente “tolta” e aggiornata a domani mattina dopo l’occupazione dell’aula da parte del centrodestra. La capigruppo informale, infatti, non ha prodotto un esito condiviso.
All’interno dell’Aula, hanno riferito i deputati sia della maggioranza che dell’opposizione, sono rimasti a lungo capannelli di parlamentari del centrodestra. Inoltre, secondo quanto riferito dai deputati di vari gruppi, ci sarebbero stati scontri verbali tra parlamentari di Fratelli d’Italia e M5s, con i commessi che sono intervenuti per evitare contatti fisici.
Il centrodestra occupa la Camera: il commento di Giorgia Meloni
“Conte parla su Facebook per ricordare agli italiani quali siano i loro diritti. Perchè non viene a dircelo in Parlamento? Non siamo una repubblica parlamentare?”. Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in diretta su Facebook.
“Conte Parla davanti a milioni di italiani collegati e approfitta per dare la sua versione unilaterale, come se non dovesse difendersi da una sede propria e non uno sproloquio do un signore solo che si crede il padrone di di questa nazione – ha aggiunto -. C’è un problema in Italia dello stato di diritto, lo pongo io il problema, non Orban. Non le avrebbe fatto male essere eletto. Chiedo a Mattarella cosa pensa dell’uso delle istituzioni”.