Donna morta in un incendio vicino Lucca scoppiato in casa, sorpresa dalle fiamme: cadavere trovato sul letto
Una donna è morta in un incendio nella sua casa in provincia di Lucca. Ritrovato il cadavere sul letto, non toccato dalle fiamme
La polizia sta indagando per scoprire le cause del grave incendio scoppiato nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 maggio in un appartamento di San Lorenzo a Vaccoli, frazione del comune di Lucca. Intervenuti per sedare le fiamme all’interno dell’abitazione, i vigili del fuoco hanno rinvenuto il cadavere di una donna steso sul letto. La proprietaria della dimora, nata nel 1961, non è stata toccata dalle fiamme ma si ipotizza sia morta a causa delle esalazioni del fumo.
Incendio in provincia di Lucca: donna morta in casa
Attorno alle ore 3:20 della notte di venerdì 10 maggio, alcuni abitanti della frazione di San Lorenzo a Vaccoli, a Lucca, hanno chiamato i vigili del fuoco a causa del fumo proveniente da un’abitazione della frazione toscana.
Arrivati sul luogo assieme alla polizia e ai sanitari inviati dal 118, i vigili si sono trovati di fronte un grande incendio che ha interessato l’intero perimetro della casa indipendente.
Gli agenti di polizia della Questura giunti in seguito per le indagini del caso ipotizzano una causa accidentale del rogo, originato presumibilmente dal cortocircuito di una stufetta elettrica presente dell’appartamento.
Vittima dell’incendio è la proprietaria dell’abitazione, Beata Boruszkowska, di 63 anni.
Il cadavere salvato dalle fiamme
Il cadavere della donna è stato rinvenuto ancora steso sul letto della camera. Non toccata dalle fiamme, Boruszkowska è stato uccisa dalle esalazioni di fumo.
Originaria della Polonia, la donna abitava nella provincia di Lucca ormai da diversi anni.
Lascia un figlio, anch’egli residente nella regione Toscana, nella zona del lucchese.
Ulteriori accertamenti da parte della polizia sono in corso sul luogo dell’incendio e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.