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Donald Trump evita maxi-sequestro pagando cauzione da 175 milioni di dollari: qual è ora il suo patrimonio

Donald Trump è riuscito a pagare la cauzione per evitare il sequestro del suo patrimonio: ecco come

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Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Donald Trump farà ricorso. L’ex presidente ha trovato una società assicuri la sua cauzione per il processo d’appello alla condanna per truffa nello Stato di New York, in cui la corte ha comminato una pena di 454 milioni di dollari. Potrà evitare il sequestro dei beni ma il suo patrimonio è ancora a rischio.

Donald Trump è riuscito a pagare la cauzione e a evitare il sequestro dei beni

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ottenuto da una compagnia assicurativa la possibilità di coprire il pagamento di 175 milioni di dollari allo Stato di New York come cauzione per ottenere il processo d’appello della sua causa per frode.

Lo Stato di New York richiede che, per ottenere un processo di appello civile, si debba pagare il 110% della somma comminata come condanna in primo grado. Per Trump questa cifra superava i 500 milioni di dollari, più del suo patrimonio stimato in 400 milioni.

Il Trump Building a New York, uno degli asset più importanti nel patrimonio di Donald Trump

I giudici hanno poi ridotto sensibilmente la cauzione portandola a 175 milioni di dollari. Trump l’ha pagata emettendo un “bond” e portando come garante la Knight Speciality Insurance Company.

La causa di New York e i problemi economici Trump

La corte di New York ha condannato in primo grado Donald Trump a pagare 354 milioni di dollari più 100 milioni di interessi per frode commerciale in un processo civile contro la Trump Organization.

Si tratta di una cifra superiore al patrimonio dello stesso Trump, che pochi giorni prima aveva dovuto versare più di 84 milioni di dollari alla giornalista Jean Carrol per diffamazione e che quindi non sarebbe riuscito a pagarla senza arrivare al sequestro di buona parte dei suoi beni.

Questa causa, tanto se non più di quelle penali, potrebbe mettere a repentaglio la corsa alla Casa Bianca dell’ex presidente degli Usa. La campagna elettorale è molto costosa e senza il suo patrimonio a supportarla Trump avrebbe un grosso svantaggio nei confronti di Biden.

Cosa succederebbe se Trump perdesse

Knight Speciality Insurance Company non ha pagato la cauzione di Donald Trump, ma l’ha depositata. Questo significa che in caso l’ex presidente si rifiutasse di scontare la sua pena, e quindi pagare, sarebbe costretta a coprire l’interezza della somma comminata dai giudici.

Non è noto però quale sia l’accordo che lega Trump alla Knight Speciality Insurance Company. È possibile che la compagnia abbia modo di rifarsi nei confronti dell’ex presidente ne caso questi si rifiuti di pagare il risarcimento che potrebbe venirgli imposto in caso di condanna.

Secondo molti osservatori, Trump dovrebbe aver pagato una commissione molto sostanziosa alla Knight Speciality Insurance Company per convincerla a prendersi questo rischio, il che avrebbe ridotto ulteriormente il suo patrimonio.

Fonte foto: Ansa

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