Donald Trump assolto nel secondo processo di impeachment

Donald Trump assolto anche al secondo processo d’impeachment. I senatori che hanno votato per la condanna erano 57, come riporta l’Ansa, mentre i restanti hanno votato no. Per proseguire con la condanna, erano necessari 67 voti, cioè due terzi dei 100 componenti del Senato.

Il processo che vedeva imputato Donald Trump riguardava l’accusa di istigazione all’assalto a Capitol Hill avvenuto il 6 di gennaio. A causa dell’irruzione di alcuni sostenitori dell’ex presidente al Congresso, cinque persone sono morte durante i disordini.

Si tratta del secondo processo di impeachment a cui è andato incontro Trump nel corso della sua presidenza, e si tratta del primo caso nella storia americana di impeachment affrontato da un ex presidente. Proprio questa caratteristica ha contribuito all’assoluzione di Trump, convincendo parte dei senatori a votare per il no, in quanto l’impeachment è uno strumento che si utilizza per rimuovere un presidente che in questo caso aveva già lasciato la carica in favore del successore Joe Biden.

Mitch McConnell, leader del Partito repubblicano, si è infine schierato per l’assoluzione di Trump spegnendo dunque le speranze dei dem che contavano sul voto di almeno 17 repubblicani per la condanna. Tuttavia, McConnell ha osservato che “la costituzione stabilisce chiaramente che i delitti di un presidente commessi nel corso del suo mandato possono essere perseguiti dopo che lascia la Casa Bianca”, ma non attraverso l’impeachment.