Docente si butta dal terzo piano della scuola a Licata, soffriva di depressione: è morto in ospedale
Un insegnante di 47 anni si è lanciato dal terzo piano della scuola di Licata in cui insegnava. Soffriva di depressione, è morto in ospedale
Tragedia a Licata, in provincia di Agrigento, dove un insegnante di 47 anni è morto dopo essersi lanciato dalla finestra della scuola in cui lavorava. È accaduto nella mattinata di martedì 28 febbraio nell’istituto “Ines Giganti Curella”. L’uomo si è buttato da una finestra del terzo piano ed è morto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto.
Licata, docente si butta dal terzo piano della scuola
Le condizioni del 47enne erano apparse subito critiche. Immediatamente soccorso dagli operatori sanitari del 118, è stato trasportato presso il policlinico San Giacomo d’Altopasso di Licata, dove ha ricevuto le prime cure ed è stato stabilizzato dai medici.
La gravità delle ferite riportate, però, ha indotto gli operatori sanitari a decidere per il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è giunto con l’eliambulanza. Purtroppo le ferite riportate hanno causato il decesso dell’insegnante: i medici non hanno potuto fare molto per provare a salvarlo.
Tragedia a Licata, accertato il suicidio
Secondo quanto riportato da diverse testate locali, il docente 47enne da qualche tempo soffriva di depressione. Negli ultimi tempi, esonerato dall’insegnamento in aula, il docente era stato trasferito in biblioteca, dove prestava servizio.
Sotto shock i colleghi e gli studenti dell’istituto “Ines Giganti Curella” per quanto accaduto martedì mattina nella scuola di Licata.
I carabinieri della compagnia di Licata, che hanno effettuato le indagini sull’accaduto, hanno accertato che si tratta di un suicidio. L’uomo avrebbe raggiunto il terzo piano e ultimo piano dell’istituto utilizzando una scala antincendio.