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Distanziamento, dopo i treni tocca agli aerei: nuove regole

Possibile intervento sui voli nazionali: il Comitato Tecnico Scientifico si riunirà per uniformare le misure sui trasporti

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Tornato il distanziamento sociale sui treni, il nodo da sciogliere riguarda le regole per gli aerei e i bus. L’intenzione del Comitato Tecnico Scientifico, infatti, sarebbe quella di uniformare tutte le misure. Dopo le polemiche per i posti dimezzati sui treni dell’alta velocità e i disagi nelle stazioni lo scorso fine settimana, il Cts ha annunciato una riunione per discutere regole uniformi.

Partiranno il 6 agosto, come riporta Il Messaggero, le nuove regole per tutti i mezzi di trasporto: treni, autobus e aerei. Si prospetta, quindi, una revisione complessiva: “Fino a questo momento c’è stata confusione”, è l’ammissione del Cts.

“È bene che le norme siano coerenti”, hanno rivelato fonti del comitato, dopo che in molti hanno fatto notare che a fronte del distanziamento di un metro sui treni ad alta velocità, sugli aerei in tutta Italia e sui bus di alcune regioni (tra cui la Lombardia) si viaggia al 100%.

Oggi a bordo dei velivoli non c’è distanziamento e nessun posto vuoto – hanno accusato i vertici delle aziende ferroviarie – È vero che loro hanno dei filtri che sanificano l’aria, ma anche noi abbiamo un sistema di areazione adeguato e approvato dal Mit, con il vantaggio di poter utilizzare aria esterna e non solo il ricircolo”.

Le deroghe concesse alle compagnie aeree, secondo quanto riportato da fonti del Cts, saranno vagliate giovedì prossimo: “Anche se c’è un protocollo internazionale che il Comitato ha validato a maggio – hanno fatto sapere -, noi possiamo intervenire sui voli nazionali e su quelli in arrivo nella Penisola”.

Sulle decisioni, tuttavia, peserà la situazione generale della pandemia di coronavirus e l’analisi della curva dei contagi.

In merito alla mascherina a bordo dei mezzi di trasporto, bisognerà mantenerla ancora a lungo secondo l’infettivologo Massimo Galli: “Non è possibile dire fino a quando – ha detto all’Ansa -. Vanno visti i trend nazionali e internazionali per poterlo dire. Verrà tolta quando la situazione lo consentirà. Non si può prevedere. Attorno alla mascherina c’è poi tutto il discorso delle prudenze che vanno al di là della mascherina. La mascherina è uno strumento nella costellazione degli atteggiamenti prudenziali” da tenere.

Fonte foto: Ansa
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