Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: Prigozhin torna a parlare di nuove vittorie al fronte dopo tradimento
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 496esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di martedì 4 luglio 2023
La guerra in Ucraina è giunta al suo 496esimo giorno. Mentre la Russia schiera oltre 180mila soldati lungo i due fronti orientali dove la battaglia si fa più dura, ovvero Lyman-Kupiansk e Bakhmut, torna a far parlare di sé Prigozhin. Dopo giorni di silenzio, infatti, il leader della Wagner è ritornato a parlare tramite un audio in cui ha promesso “nuove vittorie al fronte” nel prossimo futuro. E intanto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Medvedev torna ad agitare lo spettro della “apocalisse nucleare” che, dice, “non è solo possibile, è abbastanza probabile”.
Il racconto della giornata
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Zelensky a Macron: "Pericolose provocazioni russe alla centrale nucleare di Zaporizhzhia"
“Ho avvertito Emmanuel Macron che le truppe di occupazione stanno preparando pericolose provocazioni alla centrale nucleare di Zaporizhzhia“, ha detto così il presidente ucraino Volodymir Zelensky riferendo il contenuto del colloquio telefonico avuto con il presidente francese Emmanuel Macron. “Abbiamo concordato di tenere la situazione sotto il massimo controllo insieme all’Aiea” ha aggiunto.
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Botta e risposta fra Russia e Ucraina su Zaporizhzhia
Secondo un rapporto della Tass, Renat Karchaa, consigliere del direttore generale della società russa Rosenergoatom, ha affermato che le forze armate ucraine pianificano di attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia nella notte del 5 luglio. Secondo la sua versione, l’esercito avrebbe intenzione di sganciare munizioni contenenti scorie radioattive provenienti da un’altra centrale nucleare ucraina, quella meridionale, rimosse il 3 luglio. Tuttavia, l’Ucraina considera queste affermazioni false e provocatorie. Lo Stato Maggiore delle forze armate di Kiev ha dichiarato che sono stati posizionati ordigni sul tetto del terzo e quarto reattore di Zaporizhzhia, ma sostiene che non siano destinati a danneggiarli, anche se potrebbe sembrare un attacco da parte dell’Ucraina. L’esercito ucraino ha affermato di rispettare il diritto umanitario internazionale e che monitorerà attentamente la situazione, pronto ad agire di conseguenza.
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Telefonata fra Zelensky e Stoltenberg
In vista del vertice della NATO a Vilnius, che si terrà dall’11 al 12 luglio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con Jens Stoltenberg, il segretario generale della NATO. Durante la chiamata, Zelensky si è congratulato con Stoltenberg per la decisione degli Alleati di prolungare il suo mandato per un altro anno e ha espresso la speranza di mantenere una collaborazione fruttuosa in futuro. Inoltre, Zelensky ha ringraziato Stoltenberg per il suo impegno personale nel sostenere le aspirazioni euro-atlantiche dell’Ucraina. I due leader hanno coordinato le loro posizioni in vista del vertice NATO a Vilnius e hanno discusso della situazione sul campo e degli ultimi sviluppi in Russia.
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Sale il bilancio dei feriti a Kharkiv
In un recente attacco russo a Pervomaisky, nella regione orientale di Kharkiv, in Ucraina, 43 persone sono rimaste ferite, di cui 12 bambini. Il capo dell’amministrazione militare dell’oblast, Oleg Sinegubov, ha fornito questa informazione attraverso un aggiornamento su Telegram. I dati sono stati confermati dai medici presenti sul posto.
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"Erede" Politkovskaja picchiata in Cecenia: le hanno rotto le dita
Aggredita, picchiata, le hanno rotto le dita e rasato la testa, ricoperta poi con un antisettico verde: Elena Milashina, giornalista di Novaja Gazeta ed ‘erede’ di Anna Politkovskaja, è ricoverata in ospedale in Cecenia dopo essere stata attaccata, insieme all’avvocato Alexander Nemov, da uomini armati. In una foto che circola su Twitter si vede la reporter con entrambe le mani fasciate, la testa rasata e ricoperta, insieme alla faccia, di una sostanza verde. Sembra che si tratti di un antisettico comunemente venduto in Russia e già utilizzato nel 2017 per due volte in attacchi contro l’oppositore del Cremlino, Alexei Navalny; ha effetti collaterali sia sulla pelle che agli occhi e può arrivare a causare cecità.
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Due bombardieri russi in volo ad ovest dell'Alaska
Due bombardieri strategici russi Tu-95MS hanno condotto un “volo programmato” di 13 ore sulle acque neutrali del mare di Bering, a ovest della costa dell’Alaska. Lo ha fatto sapere il Ministero della Difesa citato dall’agenzia Ria Novosti. Gli equipaggi hanno anche eseguito un’esercitazione per il rifornimento in volo. I due bombardieri erano accompagnati da caccia Su-30SM e Su-35S. Il Ministero sottolinea che tutti i voli delle forze aerospaziali russe sono condotti in stretta osservanza delle regole internazionali per l’uso dello spazio aereo.
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Cremlino: "Contatti riservati con Usa su scambio prigionieri"
La Russia e gli Stati Uniti mantengono alcuni contatti su scambi di prigionieri, ma devono rimanere riservati: lo ha dichiarato martedì il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, come riporta la Tass.
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Aiea: "Centrale di Zaporizhzhia alimentata solo da riserva"
“La centrale nucleare di Zaporozhzhia ha perso il contatto con la sua principale linea di trasmissione esterna. La stazione è ora alimentata da fonti di alimentazione di riserva”. Lo ha detto il direttore generale dell’Aiea Rafael Grossi, come riporta RBC-Ucraina. “Oggi alle 01:21, l’unica linea di trasmissione rimanente da 750 kilovolt è stata disconnessa, su quattro che esistevano prima del conflitto. Non si sa cosa abbia causato l’interruzione di corrente e quanto durerà”, ha detto. Ora per pompare l’acqua di raffreddamento per la stazione, la centrale “ha dovuto passare all’unica linea di trasmissione di standby a 330 kV”. Lo riporta l’Ansa.
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Putin: "Guerra ibrida contro la Russia"
“Da molto tempo ai confini con la Federazione si è fatto in modo di trasformare l’Ucraina in una anti-Russia, è stata approvata un’ideologia neonazista per contenere lo sviluppo della Federazione russa”, ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al vertice in forma virtuale della Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco). Secondo lui, “contro la Russia viene condotta una guerra ibrida”, in contesto globale di crescenti contrapposizioni: “le contraddizioni geopolitiche si fanno più acute, assistiamo al degrado della sicurezza”.
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Attacco russo a Kherson, almeno 2 morti
Almeno 2 morti nell’attacco russo contro la città di Kherson, nel sud dell’Ucrania. Lo denunciano le autorità locali. Su Telegram l’ufficio del procuratore generale ucraino afferma che l’attacco è avvento intorno alle 6 ora locale e ha provocato anche il ferimento di altre due persone. Diversi palazzi risultano danneggiati, secondo quanto riportato.
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Prigozhin: "Nuove vittorie al fronte ci aspettano"
Il leader della Wagner Prigozhin rispunta dopo giorni di silenzio con un nuovo audio: “Nuove vittorie al fronte ci aspettano in un futuro prossimo”, dice da un luogo ancora misterioso.
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La difesa russa abbatte due droni ucraini vicino a Nuova Mosca
Due droni sono stati abbattuti vicino al villaggio di Valuevo a Nuova Mosca. Lo hanno riferito a RIA Novosti i servizi di emergenza. “Vicino all’insediamento di Valuevo a Nuova Mosca, due UAV sono stati abbattuti, sono caduti in un campo aperto”, ha detto la fonte. Non ci sono state vittime o danni, ha detto.
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Russia schiera oltre 180mila soldati lungo i due fronti orientali
La Russia ha schierato oltre 180mila soldati nei due principali fronti di battaglia orientali: Lyman-Kupiansk e Bakhmut. Lo sostiene il portavoce del raggruppamento orientale delle forze armate ucraine, Serhii Cherevatyi, parlando di “un raggruppamento piuttosto potente”. Cherevatyi ha spiegato che le truppe sono dotate di “unita’ d’assalto aereo e meccanizzate, unita’ della riserva dell’esercito da combattimento Bars, forze territoriali” e le nuove compagnie d’assalto Storm Z, che avrebbero reclutato pregiudicati.
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Ucraina: filorussi Zaporizhzhia, passati a difesa attiva e contrattacco
Nella regione di Zaporizhzhia le forze armate russe “sono passate alla difesa attiva, ovvero contrattaccano anche con rischi minimi per il personale”. Lo ha spiegato a Ria Novosti, Vladimir Rogov, uno dei leader filorussi di Zaporizhzhia. Per quanto riguarda i militari ucraini invece “inviano ondate di nuove forze al massacro”, ha aggiunto Rogov.