Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi. Zelensky: "Russia è sinonimo di terrorismo"
La guerra in Ucraina è al 381esimo giorno. In diretta tutti i principali aggiornamenti di sabato 11 marzo 2023
Giorno 381 della guerra in Ucraina. Due bombardieri Usa B-52 hanno sorvolato l’Italia, la Bulgaria e la Romania spingendosi fino al confine ucraino, poche ore dopo l’ultimo attacco missilistico russo. La missione avrebbe avuto un valore di deterrenza contro l’uso delle armi ipersoniche lanciate da Mosca, per le quali i Paesi occidentali non hanno scudi anti-aerei efficaci. Intanto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen rispondendo a una domanda sul rischio di aiuti militari della Cina al Cremlino, ha dichiarato che sono state già disposte sanzioni verso “paesi terzi che hanno fornito armi alla Russia nella guerra contro l’Ucraina, ad esempio l’Iran”.
Il racconto della giornata
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Zelensky tuona: "Russia sinonimo di terrorismo"
Nel consueto discorso della sera rilasciato da Kiev, Zelenksy ha mosso pesanti accuse contro la Russia: “[La Russia] è diventata sinonimo di terrorismo e sarà un esempio di sconfitta e giusta punizione per i suoi attacchi terroristici. Il Cremlino non può bloccare la sua punizione”. Il presidente ucraino si riferiva ai recenti attacchi: “Missili ed artiglieria, droni e mortai: questo stato malvagio usa una varietà di armi con l’obiettivo unico di distruggere la vita e non lasciare nulla di umano”.
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28mila volontari per la Guardia d'assalto ucraina
Sono 28mila i volontari ucraini che si sono candidati per entrare nella Guardia d’assalto, tanto che ormai quasi tutte le unità sono state formate. Lo ha reso noto il ministro dell’Interno di Kiev, Ihor Klymenko. Superata una prima selezione, i volontari che sono stati accettati hanno già iniziato l’addestramento.
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Kiev, "la Russia sta esaurendo le scorte di armi"
La Russia starebbe esaurendo le scorte di armi preparate in vista della guerra e accumulate per anni. Lo ribadisce il segretario del Consiglio di Sicurezza ucraino, Alexei Danilov, citato da Ukrainska Pravda. “I calcoli prevedevano una blitzkrieg (guerra lampo ndr), non un ‘utilizzo lampo’. L’economia corrotta non è in grado di fornire una copertura, l’assistenza esterna alla Russia terrorista è una questione di fondamentale importanza” ha concluso Danilov.
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Esperto Uk,"30 mila russi morti per conquistare Bakhmut"
Sarebbero più di 30 mila i soldati russi morti nel tentativo di prendere Bakhmut secondo Philip Ingram, ex colonnello dell’intelligence militare britannica e ora analista militare, intervistato da Sky News Uk. Ingram ha aggiunto che Bakhmut è un “piccola e insignificante” città su un fronte di 1.200 chilometri. “I russi lo vedono come un trampolino di lancio per andare in altre città, Kramatorsk e Sloviansk, e quindi avanzare per cercare di prendere il resto del Donbass” ha aggiunto l’ex colonnello.
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Capo Wagner, siamo a poco più di 1 km dal centro di Bakhmut
Il capo del gruppo mercenario Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha affermato che le forze filorusse sono a 1,2km dal centro di Bakhmut. Lo ha detto in un video pubblicato dal servizio stampa del gruppo, come riporta l’agenzia Tass. Nel video mostra un edificio in lontananza. “Si tratta di un edificio di cinque piani da cui proviene il fumo: l’edificio dell’amministrazione comunale, il centro amministrativo della città. È a 1 km e 200 metri di distanza”, afferma Prigozhin.
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La Russia dichiara il Wwf "agente straniero"
Il governo russo ha dichiarato il Wwf, il World Wide Fund for Nature, “agente straniero” accusandolo di utilizzare le proprie rivendicazioni ecologiste per influenzare la politica nazionale. “Con il pretesto dello svolgimento di attività volte alla tutela della natura, i rappresentanti del fondo hanno cercato di influenzare le decisioni delle autorità esecutive e legislative della Russia, ostacolando l’attuazione di progetti industriali e infrastrutturali”, ha dichiarato il ministero della Giustizia russo citato dalla catena Rbc. Il fondo inoltre, ha aggiunto, “ha divulgato informazioni negative sulle decisioni assunte da organismi statali e sulle sue politiche”.
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Moldavia, trovati 2 droni nel bagaglio di un passeggero ucraino
Un cittadino ucraino di 30 anni è stato fermato all’aeroporto di Chisinau e, durante un controllo, nel suo bagaglio sono stati trovati due droni che non aveva dichiarato. Secondo Ukrainska Pravda, si trattava di un volo Istanbul-Chisinau e i droni erano del modello Dji Mavic 3. Nelle ultime settimane si sono intensificati i controlli sugli arrivi in Moldavia in relazione alla minaccia della Russia, che cerca di destabilizzare la situazione nel Paese.
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Kiev, 3 morti in bombardamento russo su Kherson
È di 3 morti in Ucraina il bilancio di un raid russo che ha colpito stamattina la città di Kherson. Lo riferisce il presidente dell’amministrazione regionale di Kherson, Alexander Prokudin, citato da Ukrainska Pravda.
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Papa: "Disposto ad andare a Kiev, ma a condizione di andare anche a Mosca"
“Sono disposto ad andare a Kiev. Voglio andare a Kiev. Ma a condizione di andare anche a Mosca. Vado in entrambi i posti o in nessuno dei due”. Lo ha ribadito il Papa in una intervista a La Nacion aggiungendo che il viaggio a Mosca, a suo avviso, “non è impossibile”. Non è impossibile? “Non sto dicendo che sia possibile. Non è impossibile. Speriamo di poterlo fare eh. Occhio, non c’è nessuna promessa. Niente. Non ho chiuso quella porta”. Ma Putin la chiude o no? “Ma è lì che si distrae e la apre, non lo so”. “La guerra mi fa male – ha ribadito – voglio dirlo, mi fa male”.
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Kiev, colpi di artiglieria nella zone del confine di Sumy
Questa mattina le forze russe hanno bombardato con l’artiglieria il confine della regione di Sumy, scrive Ukrinform citando un post su Facebook del comando operativo “Nord” ucraino. Nell’area del villaggio di Rozhkovichi dalle 8:10 alle 8:35 sono stati registrati 23 colpi, probabilmente di artiglieria e nella zona del villaggio di Sytne dalle 8:50 alle 8:55 i colpi registrati sono stati due. In entrambi i casi non si sono verificate perdite di personale e mezzi. Non ci sono state segnalazioni di vittime tra la popolazione locale o danni alle infrastrutture civili.
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Ucraina: sindaco, udite oltre 10 esplosioni a Melitopol
Oltre 10 esplosioni sono state udite in Ucraina nella zona nord della città di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce il sindaco Ivan Fedorov sul suo account Telegram. “I residenti riferiscono di più di 10 forti esplosioni nella parte settentrionale della città. Le informazioni sono in corso di aggiornamento”, ha scritto.
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Kiev, Mosca ha già perso circa 158mila uomini in combattimentoLa Russia ha già perso circa 158mila soldati in Ucraina. A dichiararlo su Facebook è lo stato maggiore delle forze armate di Kiev, citato da Ukrinform. Tra il 24 febbraio 2022 e l’11 marzo 2023, tra le perdite subite in combattimento dai russi figuravano anche – secondo la stessa fonte – 3.458 carri armati, 6.762 veicoli corazzati da combattimento, 2.483 sistemi di artiglieria, 493 razzi antiaerei a lancio multiplo, 257 sistemi antiaerei, 304 velivoli, 289 elicotteri, 5.344 automezzi e serbatoi carburante, 18 navi/navi da guerra, 2.108 droni. Inoltre sono stati abbattuti 907 missili da crociera.
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Gb, a Bakhmut ucraini fanno "tiro a bersaglio" sui WagnerLe difficoltà incontrate dalla milizia russa Wagner nell’avanzare su Bakhmut sono dovute al fatto che gli ucraini, dopo aver minato i ponti sul fiume Bakhmutka, da postazioni rinforzate fanno un micidiale “tiro al bersaglio” sui mercenari russi, causando altissime perdite: è quanto sostiene il ministero della Difesa britannico, da fonti di intelligence, citato dal Guardian. Secondo i militari britannici, il fiume Bahmutka costituisce ora di fatto la linea del fronte, sebbene i Wagner siano risusciti a occupare quasi tutta la parte orientale della città. Sebbene dagli edifici alti gli ucraini che difendono Bakhmut diano filo da torcere ai russi, secondo Londra restano tuttavia potenzialmente vulnerabili da attacchi da nord e sud.
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Kiev: "Danni ambientali per oltre 50 miliardi euro"A seguito dell’invasione russa in Ucraina sono stati causati danni all’ambiente per circa 50 miliardi di euro. E’ quanto emerso – come riporta Ukrinform – a Kharkiv durante una riunione del Comitato della Verkhovna Rada per la politica ambientale e la gestione della natura. “Contiamo ogni albero distrutto. E ogni grivna che la Federazione Russa ci pagherà per quello che hanno fatto. Ogni giorno continuiamo a registrare nuovi danni e distruzione. Secondo stime preliminari, il danno totale all’ambiente è già di oltre 2 trilioni di grivne: include l’inquinamento del suolo, l’inquinamento atmosferico, le foreste bruciate e gli edifici distrutti. La Russia sta provocando una crisi climatica, una crisi nucleare, una crisi umanitaria”, ha affermato il primo viceministro dell’Ambiente e delle risorse naturali ucraino, Ruslan Grechanyk. Oleksandr Filchakov, capo dell’ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, ha aggiunto: “Registriamo e analizziamo tutti i crimini nel campo dell’ecologia, attacchi a strutture industriali, depositi di petrolio”.
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Kiev sanziona 120 persone, anche società scommesse sportive
L’Ucraina ha imposto sanzioni contro 120 persone, principalmente cittadini russi, provvedimento entrato in vigore con la firma del relativo decreto da parte del presidente Volodymyr Zelensky. Lo riferisce Kyiv Independent. L’elenco include anche alcuni cittadini di Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi, Turchia e Cipro. Sanzionate anche 287 entità giuridiche, tra queste una serie di società di scommesse sportive. L’elenco comprende persone presumibilmente coinvolte nel rapimento di bambini ucraini, coloro che aiutano a sostenere i mercenari che combattono contro l’Ucraina, atleti russi e altri rappresentanti sportivi che hanno mostrato sostegno pubblico alla guerra, sottolinea Kyiv Independent.
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Kiev: due morti nel Donetsk
Due persone sono rimaste uccise ieri nel villaggio di Krasnohorivka nel Donetsk, la regione dell’Ucraina orientale teatro dei combattimenti più intensi tra le forze di Mosca e quelle di Kiev. Lo riferisce il governatore dell’oblast di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, citato da Kyiv Independent. Secondo il governatore, 14 persone sono rimaste ferite nella regione nelle ultime 24 ore.
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Kiev: respinti più di cento attacchi in un giorno
Le forze ucraine durante l’ultimo giorno respinto più di cento attacchi russi nelle direzioni Lyman, Bakhmut, Avdiiv, Marin e Shakhtar. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, citato da Ukrinform.
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Rischio aiuti militari dalla Cina, Von der Leyen: "Abbiamo già sanzionato Paesi fornitori di Mosca"
Rispondendo a una domanda sul rischio che la Cina stia rifornendo armi la Russia, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha risposto di averne discusso nel vertice con il presidente Usa, Joe Biden. “Abbiamo già sanzionato paesi terzi che hanno fornito armi alla Russia nella guerra contro l’Ucraina, ad esempio l’Iran” ha dichiarato.
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Bombardieri Usa in missione fino al confine ucraino: la risposta a Mosca
Due bombardieri Usa B-52 sono partiti dalla Spagna nella giornata di giovedì fino a sfiorare il confine ucraino, molto probabilmente come risposta all’attacco missilistico russo con armi ipersoniche. La coppia di giganteschi velivoli dell’aeronautica militare hanno sorvolato l’Italia, la Bulgaria e la Romania, con a bordo anche testate nucleari.