Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: Paesi Bassi e Danimarca forniranno caccia F-16 all'Ucraina
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 543esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di domenica 20 agosto 2023
La guerra in Ucraina è giunta al 543esimo giorno. Mentre il mondo occidentale si indigna per l’ennesimo bombardamento sui civili, la Russia ha abbattuto un drone ucraino sulla capitale. Il bilancio dell’attacco al centro storico di Chernihiv: almeno 15 le persone morte, tra cui una bambina di 6 anni e 144 i feriti. Nel frattempo, si concretizzano le informazioni sull’avanzata russa nell’area di Kupyansk, mentre i soldati ucraini ottengono progressi tatticamente significativi sul confine tra le regioni di Donetsk e Zaporizhzhia.
Il racconto della giornata
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Zelensky in visita ad Atene
Secondo il quotidiano greco To Vima, domani Volodymyr Zelensky sarà ad Atene per partecipare a una cena con i leader dei Paesi dei Balcani occidentali ospitata dal premier greco Kyriakos Mitsotakis.
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Lukashenko: “La guerra si può fermare”
In un’intervista il presidente bielorusso Lukashenko ha dichiarato che “è necessario e possibile” fermare la guerra in Ucraina “in qualsiasi momento”. Lukashenko ha ribadito la sua posizione filorussa: la Bielorussia “non entrerà in guerra”, ma continuerà sempre ad “aiutare la Russia”.
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La battuta di Zelensky: "Scambiamo Belgorod per l'ingresso in Nato"
“Siamo pronti a scambiare Belgorod con la nostra adesione alla Nato” ha detto, scherzando, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. L’occasione, una conferenza stampa con la premier danese Mette Fredriksen. Belgorod è una regione della Russia.
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Zelensky: "Riceveremo 19 caccia F-16 dalla Danimarca"
“I nostri piloti e ingegneri hanno già iniziato l’addestramento in Danimarca. Diciannove jet F-16 saranno forniti all’Ucraina dalla Danimarca“. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Zelensky ha aggiunto che “stiamo lavorando sulla velocità dell’addestramento” e che nei colloqui di oggi con la prima ministra danese Mette Frederiksen – che il presidente ucraino ha definito “molto specifici, sostanziali e potenti” – si è discusso anche “della possibilità di espandere le missioni di addestramento”.
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Zelensky sui negoziati: "Non dimentichiamo Bucha e Mariupol"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky assicura di non sapere nulla di eventuali accordi segreti che costringerebbero l’Ucraina a scambiare i suoi territori con la pace e insiste sul fatto che i russi devono assumersi la responsabilità dei crimini commessi. Lo ha detto durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro dei Paesi Bassi, Mark Rutte, secondo quanto riferito da Ukrinform. “Non so che tipo di accordi si stiano discutendo da qualche parte, quale scambio di qualcosa per i nostri territori. Abbiamo un documento, abbiamo la Formula della pace. L’abbiamo formulata così come la vediamo, siamo pronti per una discussione aperta con i nostri colleghi: più è, meglio è per il mondo, in modo che il mondo sia dalla stessa parte – dalla parte di una pace giusta con il pieno ripristino dell’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha sottolineato Zelensky. Il presidente ucraino ha aggiunto che nei negoziati la giustizia non deve essere dimenticata. “MH17 (volo Malaysia Airlines 17 ndr), Bucha, Mariupol e tutto ciò non può essere perdonato semplicemente perché il tempo è passato e qualcuno si è calmato. In Russia, probabilmente pensano così: dimenticheranno queste cose e in qualche modo arriveremo a un accordo. Questo è il questione di giustizia, ripristino della giustizia. Non arriveremo a nessun accordo proprio così. Qualcuno deve essere ritenuto responsabile e conosciamo i nomi di queste persone”, ha concluso Zelensky.
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Attacchi russi nella regione di Kharkiv, ucciso un uomo
Le forze russe hanno bombardato la regione di Kherson, ferendo un civile, e hanno attaccato quella di Kharkiv, uccidendo un uomo. Lo riferiscono le autorità ucraine, citate dal Kyiv Independent. L’amministrazione militare della regione di Kherson ha riferito che l’artiglieria russa ha colpito cinque volte il villaggio di Zolota Balka, che si trova sulla sponda occidentale del fiume Dnipro, ferendo un uomo di 69 anni. L’area è soggetta a bombardamenti russi quotidiani e ad attacchi aerei dall’altra parte del fiume, dove le truppe di Mosca sono stazionate da quando sono state respinte dalla sponda occidentale durante la controffensiva ucraina del novembre dello scorso anno. Il servizio di emergenza statale ha anche riferito che le forze russe hanno colpito un ospedale non funzionante e un’area residenziale nella città di Vovchanks, nella regione di Kharkiv, uccidendo un uomo nato di 71 anni.
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Kiev, Israele riveda la posizione sui visti ai profughi ucraini
L’Ucraina ha minacciato di chiudere la frontiera per i pellegrini israeliani diretti per tradizione a Uman per il capodanno ebraico, se Israele continuerà nella sua attuale politica di visti nei confronti dei profughi ucraini. Lo ha detto l’ambasciatore di Kiev a Tel Aviv Yevgen Korniychuk spiegando che l’avvertimento rivolto ieri dal presidente Volodymyr Zelensky si riferiva in particolare allo stato ebraico. Dopo aver ricevuto vari rapporti sul trattamento subito dai cittadini ucraini da parte di numerosi Paesi, Zelensky – pur non nominando direttamente Israele – ha ammonito nel suo messaggio settimanale “i diritti devono essere garantiti“. Oggi il chiarimento da parte dell’ambasciatore. “Il governo ucraino – ha sottolineato Korniychuk – non tollererà l’umiliazione dei suoi cittadini riguardo l’ingresso in Israele. Sospenderemo i nostri accordi bilaterali di esenzione dal visto in base all’articolo 7 dell’accordo intergovernativo”.
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Zelensky, "vedrò la premier danese, passi avanti sugli F-16"
“Continuiamo a lavorare per rafforzare l’Ucraina e proteggere il nostro popolo. Incontrerò la prima ministra Mette Frederiksen, la famiglia reale, i leader di partito, i membri del Folketing (il Parlamento danese ndr) e i rappresentanti del mondo economico danese”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aggiungendo che i due Paesi stanno “sviluppando la cooperazione” e “preparando ulteriori buone notizie per i guerrieri ucraini”: “Stiamo facendo passi avanti nella questione degli F-16” ha concluso.
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Zelensky atterrato in una base militare in Danimarca
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è appena atterrato all’aeroporto militare di Skrydstrup, nel centro della Danimarca. Lo riporta l’emittente di servizio pubblico Dr. Nella base dove sono stazionati gli F-16 incontrerà i vertici del governo danese.
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Kiev: "Raid a Chernihiv mirava alle persone attorno al teatro"
L’attacco russo di ieri a Chernihiv, che ha portato alla morte di 7 persone e al ferimento di altre 144, non mirava al teatro ma alle persone che si trovavano attorno alla struttura. Lo sostiene Yuriy Belousov, capo del Dipartimento per i crimini di guerra dell’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, citato da Ukrinform. “La Russia ha usato il missile Iskander-M. E ci sono diverse configurazioni di questo missile. Il missile è stato configurato in modo tale da esplodere in aria. Questo tipo di personalizzazione viene fatta per massimizzare la sconfitta massima degli uomini in terreno aperto” ha dichiarato Belousov aggiungendo che “naturalmente anche il teatro ha subito danni, ma si presume che la forza principale dell’esplosione sia stata diretta alle persone circostanti”.
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Zelensky: "riceveremo 42 caccia F-16 ed è solo l'inizio"
Saranno 42 i caccia F-16 che l’Ucraina riceverà in base all’accordo raggiunto tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli alleati. Lo sostiene Zelensky sul suo canale Telegram. “Mark Rutte e io abbiamo raggiunto un accordo sul numero di F-16 da trasferire all’Ucraina, dopo che i nostri piloti e ingegneri avranno completato il loro addestramento. 42 jet. E questo è solo l’inizio“, ha aggiunto il presidente ucraino.
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Zelensky, "storica" la decisione su invio F-16
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha celebrato come “storica” la decisione di Paesi Bassi e Danimarca di fornire caccia F-16 a Kiev, dopo il via libera degli Usa.
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Rutte, Paesi Bassi e Danimarca forniranno F-16 all'Ucraina
Il primo ministro olandese, Mark Rutte, ha ufficializzato l’impegno di Paesi Bassi e Danimarca a fornire caccia F16 all’Ucraina.
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WP: "Kiev a corto di opzioni, segnali di stallo nella controffensiva"
L’Ucraina sembra a corto di opzioni nella controffensiva che era stata definita come un’operazione cruciale per riconquistare una significativa parte del territorio occupato dalla Russia. Lo riporta il Washington Post sottolineando che al controffensiva mostra segnali di stallo. L’incapacità di Kiev di dimostrare successi sul campo di battaglia alimenta i timori di una impasse nel conflitto e di una possibile erosione del sostegno internazionale.
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Zelensky ispeziona F-16 che spera di avere dai Paesi Bassi
Zelensky ispeziona i caccia F-16 che spera di ricevere dai Paesi Bassi. Il presidente ucraino si trova in una base dell’aeronautica militare olandese. Zelensky è arrivato nella base a Eindhoven, nel sud dei Paesi Bassi, due giorni dopo che gli Stati Uniti hanno dato il via libera all’invio dei caccia americani F-16 a Kiev. Il suo volo è atterrato intorno a mezzogiorno, ha detto una portavoce del governo olandese, anche se i dettagli della consegna degli aerei in Ucraina non sono stati resi noti.
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Zelensky in Olanda a colloquio con il premier Rutte
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky assieme alla moglie Olena è arrivato in Olanda, dove incontrerà il primo ministro olandese Mark Rutte. Al centro del colloquio la fornitura di F-16 all’Ucraina.
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Zuppi: Ue "fa troppo poco" per la pace
L’Unione Europea “fa troppo poco” per favorire la fine del conflitto in Ucraina. “Dovrebbe fare molto di più. Deve cercare in tutti i modi di aiutare iniziative per la pace, seguendo l’invito di papa Francesco a una pace creativa”. Lo afferma il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, in un’intervista su Ilsussidiario.net. Inoltre, “dovremmo cercare una ripresa dello spirito europeo, essere consapevoli di quanto questo sia indispensabile se vogliamo garantire ai nostri figli un futuro di pace”.
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Ucraina: iniziato addestrato F-16, i mezzi arriveranno in 6 mesi
Il ministro della Difesa ucraino Alexey Reznikov ha fatto sapere che i soldati ucraini si stanno addestrando per l’utilizzo dei jet F-16. Per l’utilizzo su campo però ci vorranno almeno 6 mesi.
Mentre in una conferenza stampa congiunta con il primo ministro svedese Ulf Kristersson, il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha dichiarato che i loro due paesi stanno discutendo in merito ai caccia Gripen. Serve però l’ok degli Stati Uniti.
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Mosca: prosegue avanzata russa nell'area di Kupyansk
Sull’agenzia Tass si leggono informazioni in merito ai successi militari nell’aera di Kupyansk, città della regione ucraina orientale di Kharkiv. Secondo un portavoce dell’esercito russo l’avanzata ha portato alla conquista di una roccaforte ucraina, con l’uccisione di 40 soldati.
Anche gli ucraini possono vantare alcuni successi significativi al confine tra le regioni di Donetsk e Zaporizhzhia. “Questi progressi potrebbero consentire alle forze ucraine di iniziare a operare in aree meno minate della linea di difesa russa, che sono probabilmente più favorevoli a più rapidi guadagni ucraini”, afferma l’Isw (Institute for the study of war).
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Ucraina: sale il bilancio dei feriti a Chernihiv, la condanna occidentale
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha condannato il bombardamento russo sulla città ucraina di Chernihiv, definendolo “l’ennesimo orribile attacco contro civili innocenti”. Per questo, continua: “Gli Stati Uniti saranno sempre al fianco del popolo ucraino”.
Il presidente ucraino ha ringraziato tutti coloro che hanno condannato l’attacco della Russia su Chernihiv che ha ucciso 7 persone, tra cui Sofia di 6 anni. “Le mie condoglianze a tutti coloro che hanno perso i propri cari. 144 persone ferite, di cui 15 bambini. I nostri guerrieri daranno alla Russia una risposta tangibile”, ha scritto su X.