Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie di oggi: fermati 9 droni russi su 10, sale il bilancio di morti e feriti
La guerra in Ucraina è al 632esimo giorno. In diretta tutti i principali aggiornamenti di venerdì 17 novembre 2023
La guerra in Ucraina è giunta al 632esimo giorno. Nella regione ucraina di Kherson proseguono i bombardamenti russi, il bilancio è di 1 morto e 8 feriti. Allarme antiaereo in quattro regioni ucraine: Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Sumy e Khmelnytskyi.
Intanto l’Ucraina è riuscita ad abbattere 9 droni russi su 10, come ha comunicato l’Aeronautica militare del Paese. I russi hanno inoltre lanciato diversi missili guidati S-300 sull’asse di Donetsk (est), ma fortunatamente secondo le prime informazioni non ci sono vittime.
Il racconto della giornata
-
Zelensky licenzia un ufficiale dei servizi segreti
Il presidente ucraino Zelensky ha licenziato il vice capo dei servizi segreti per l’estero di Kiev Oleksandr Tarasovsky. La ragione non è stata specificata, come riporta il Kyiv Indipendent.
-
-
Secondo la Russia la decisione della Finlandia di chiudere i confini è un "Grosso errore"
Il Cremlino ha accusato la Finlandia di stare distruggendo le relazioni bilaterali tra i due Paesi. Lo riporta l’agenzia TASS, in riferimento alla chiusura di alcuni varchi di confine per i flussi di migranti considerati eccessivi da Helsinki.
-
Putin: “Mai pensato a una guerra prima del 2014”
Vladimir Putin ha affermato che fino al 2014 non aveva pensato che avrebbe potuto esserci un conflitto con l’Ucraina. “In molti, proprio come me, fino al 2014 non avrebbero mai pensato che ci sarebbe stato un tale conflitto tra Russia e Ucraina”. “Se prima del 2014 mi avessero detto che invece era possibile, avrei detto: sei pazzo? Ma ammetto che la gente non ha seguito, non ha capito cosa stava succedendo”, ha aggiunto.
-
Medvedev sarcastico su 'Maidan 3', 'Zelensky ha svelato i piani'
Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha commentato in tono sarcastico la dichiarazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ripresa da Bloomberg, secondo la quale Mosca vorrebbe dividere la società ucraina in modo da fargli perdere il potere in una presunta operazione di disinformazione denominata “Maidan 3” (da Maidan Nezalezhnosti, la piazza Indipendenza di Kiev al centro delle rivolte del 2004 e del 2014). “Accidenti… ha confuso tutte le carte. Ha svelato il piano. Altrimenti era già tutto pronto: le persone giuste, tonnellate di armi, e i burloni russi che chiamano l’agile nonna Nuland per preparare torte per i manifestanti di Maidan. Dovremo adeguare i preparativi operativi”, ha scritto Medvedev sui social media stando a quanto riportato da diversi media russi, tra cui le agenzie di stampa statali Tass e Ria Novosti.
-
Putin: "A Gaza stanno avvenendo cose orribili"
A Gaza, e in generale in Palestina, “stanno avvenendo cose orribili”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass.
-
Mosca verso il bando del movimento Lgbt, 'estremista'
Il Ministero della Giustizia russo ha chiesto alla Corte Suprema di mettere fuori legge il movimento internazionale per i diritti Lgbtqia+ in quanto “organizzazione estremista“. Lo ha annunciato lo stesso ministero citato dall’agenzia Tass.
-
Cremlino: "Il prossimo presidente russo? Sia proprio come Putin"
Il prossimo presidente russo “dovrebbe essere proprio come” Putin: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, in un’intervista al canale degli studenti dell’università di relazioni internazionali di Mosca Mgimo360 ripresa dalla Tass e citata dall’Ansa: “Lo stesso, o diverso ma sempre lo stesso”, ha poi aggiunto Peskov secondo Interfax. Vladimir Putin, ufficialmente, “non ha ancora annunciato la sua intenzione di ricandidarsi, ma voglio sinceramente sperare che lo farà e non ho dubbi che vincerà le elezioni e continuerà a essere il nostro presidente”, ha aggiunto. Ha 71 anni ed è al potere dal 31 dicembre 1999 come presidente o come premier.
-
Operazioni di successo su sponda occupata del Dnipro
Il Corpo dei Marines ucraini ha annunciato che le loro forze hanno effettuato una serie di attacchi sulla sponda orientale del fiume Dnipro occupata dai russi, vicino alla città meridionale di Kherson. “Le forze di difesa ucraine hanno condotto una serie di operazioni di successo sulla riva sinistra del fiume Dnipro, lungo il fronte di Kherson”, si legge in un messaggio pubblicato sui social media. Il corso d’acqua è di fatto la linea del fronte nel sud del Paese, ma la Russia ha ammesso per la prima volta questa settimana che le forze ucraine hanno rivendicato alcuni territori sulla sponda opposta. Lo riporta l’Ansa.
-
Ucraina: annunciato l'abbattimento di 9 droni russi su 10
Lanciati nella notte 10 droni kamikaze Shahed contro l’Ucraina, 9 sono stati distrutti dalle difese aeree di Kiev. Lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare ucraina. I droni sono partiti dall’area di Primorsko-Akhtarsk, in Russia. I 9 droni non hanno raggiunto le regioni di Mykolaiv, Odessa, Zhytomyr e Khmelnytskyi.
-
Ucraina: presa di mira la comunità di Druzhbivka al confine nord-orientale
L’esercito russo ha preso di mira la comunità di Druzhbivka. Questa è stato colpita da attacchi di mortaio e lanciagranate intensi: minimo 26 esplosioni registrate nell’area. Le comunità vicine al confine nord-orientale dell’Ucraina con la Russia sono bombardate quotidianamente, ma fortunatamente non sono state segnalate vittime o danni.
-
Kiev: notte di allarme antiereo per quattro regioni
I media locali hanno riportato l’allarme antiaereo per quattro regioni ucraine. A partire dalle prime ore del 17 novembre, le sirene hanno iniziato a risuonare in Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Sumy e Khmelnytskyi.