Dior vuole portare Valentino in tribunale, colpa della sfilata in piazza di Spagna: chiesto maxi-risarcimento
La sfilata di Valentino a Piazza di Spagna potrebbe costare cara alla casa di moda: la francese Dior ha chiesto un maxi-risarcimento da 100.000 euro
Galeotta fu la sfilata di moda sulla scalinata di piazza di Spagna: il Valentino Haute Couture Autunno Inverno 2022/2023 che si è tenuto venerdì 8 luglio ha infatti causato un incidente “diplomatico” tra la casa di moda italiana e Dior. La concorrente francese ha chiesto un maxi-risarcimento per quanto accaduto durante l’evento.
- Valentino torna a sfilare a Roma e "disturba" Dior
- Chiesti 100.000 di danni a Valentino
- Dior vs Valentino: scatta la faida tra case di mode
Valentino torna a sfilare a Roma e “disturba” Dior
Sembra infatti che mentre tutti erano impegnati ad ammirare la sfilata di Valentino, tornato a Roma con un’enorme passerella da 600 metri vicino alla prima storica sede della maison, qualcun altro iniziava a infastidirsi e non poco. Secondo quanto riportato dal sito di moda WWD, il retail manager di Christian Dior Italia non ha per niente apprezzato la sfilata fuori dalla porta del suo negozio.
Mentre grandi star come Naomi Campbell, Anne Hathaway, Kate Hudson, Laura Pausini, Elodie, Mara Venier e tantissime altre stavano assistendo alla sfilata di Valentino, pare che la stessa folla avrebbe impedito l’ingresso allo store di Dior in Via Condotti, affacciato proprio sulla scalinata di piazza di Spagna.
A quanto pare, Valentino avrebbe anche avvisato la griffe concorrente con una lettera del 27 giugno nella quale sarebbe stato garantito il traffico pedonale allo store di Dior. Secondo il retail manager, però, le cose sono andate molto diversamente.
Chiesti 100.000 di danni a Valentino
Con una lettera inviata dal responsabile di Dior a Valentino, il brand francese ha così chiesto un maxi-risarcimento per interruzione di attività durante la notte della sfilata. Le rassicurazioni della firma italiana non sarebbero state mantenute l’attività del negozio compromessa. Dior ha affermato infatti che l’accesso alla boutique sarebbe stato ostacolato e ai clienti impedito l’accesso, bloccati alle barriere di modo che lo store “rimanesse vuoto e non potesse operare sin dalle prime ore del pomeriggio”.
A peggiorare la situazione, sostiene Dior, il fatto che la sfilata che avrebbe impedito il viavai al negozio è capitata proprio di venerdì, giorno significativo per i proventi dello store. Così, Dior ora ha chiesto il pagamento di 100.000 euro a titolo compensatorio, da pagare entro 15 giorni.
Dior vs Valentino: scatta la faida tra case di mode
Per Valentino e Pierpaolo Piccioli, direttore creativo del brand italiano dal 2008, quella di Roma era una sfilata importante, pensata proprio per rinsaldare il legame con Roma e le origini del marchio. Non avevano fatto i conti però con Dior, pronto a quanto pare ad una vera battaglia tra griffe.
Nella lettera riportata dal sito di moda, viene anche specificato che se Valentino non pagherà i 100.000 euro di risarcimento entro 2 settimane, Dior “adotterà tutte le misure necessarie per proteggere i propri diritti”. La stessa fonte, inoltre, sottolinea che non risultano altre lamentele o esposti da parte delle altre case di moda che operano a piazza di Spagna.