Crosetto contro l’opposizione giudiziaria: “È l’unico pericolo per il governo” fino alle elezioni Europee
Guido Crosetto attacca la magistratura: riunioni contro il governo. In un'intervista: "“È l’unico pericolo fino alle elezioni europee"
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, attacca la magistratura e lancia un allarme: sono l’unico problema verso le elezioni europee. In un’intervista al Corriere della Sera, il ministro Crosetto non nasconde alcune preoccupazioni sull’opposizione giudiziaria. Nella lunga intervista il ministro risponde a temi come la tregua umanitaria a Gaza e risponde a tono alle accuse di codardia di Giuseppe Conte.
- La magistratura contro il governo
- Il più grande pericolo per il governo Meloni
- Riunioni segrete: cosa ha detto Crosetto
La magistratura contro il governo
Alla domanda su quale fosse il più grande pericolo per la continuità del governo Meloni, Guido Crosetto ha risposto in maniera spiazzante per il giornalista, che chiede di spiegarsi meglio.
La domanda seguiva a ruota quella sul Pnrr e la strada senza ostacoli che da qui in avanti l’Italia avrebbe potuto percorrere con la promozione del piano. Il problema, dice Crosetto, è il tessuto burocratico, industriale e privato. Ma non è questo il “più grande pericoloso per il governo”.
Il più grande pericolo per il governo Meloni
Alla preoccupazione del settore privato, che il ministro alla Difesa reputa più complesso da gestire di burocrazia e industria, si passa infine alla magistratura.
L’unico grande pericolo è quello di chi si sente fazione antagonista da sempre e che ha sempre affossato i governi di centrodestra: l’opposizione giudiziaria.
Riunioni segrete: cosa ha detto Crosetto
L’attacco di Crosetto alla magistratura aveva bisogno di una domanda extra e il giornalista indaga le ragioni di tale affermazione. Il ministro non ha problemi nel raccontare la sua preoccupazione in merito a delle presunte riunioni della magistratura contro il governo.
Secondo la ricostruzione di Crosetto infatti si terrebbero delle riunioni di una specifica corrente della magistratura che parla di “fermare la deriva antidemocratica a cui ci porta la Meloni”. Una realtà, continua il ministro, che si palesa non a caso proprio a ridosso delle Europee. Il presidente dell’Anm ha definito “una fake news“, che “non ha alcun fondamento” e “fa male alle istituzioni” quanto detto dal ministro.