Crisi di governo, Salvini e l'ultimo avvertimento ai 5 Stelle

All’alba del discorso del premier Giuseppe Conte in Senato, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha confermato che parlerà oggi in Aula e ha lanciato un nuovo avvertimento agli ormai ex alleati di governo.

“Buongiorno! Cosa faremo oggi? Ascolteremo, prima di tutto. Vedremo, dopo questi 10 giorni, che voglia di andare avanti ci sarà. Vedremo se qualcuno ha fatto accordi, se qualcuno vuole governare e vuole fare. L’alternativa? Il voto”. Questa la dichiarazione del vicepremier ai microfoni di Radio 24 News.

Riferendosi alle problematiche che un voto anticipato potrebbe causare all’Iva, Salvini ha giustificato la mossa spiegando: “L’Aumento dell’Iva è un alibi per non lasciare le poltrone. L’Iva scatterebbe il 1 gennaio se non si fa una manovra economica. Se si torna al voto in autunno di manovre se ne fanno due”.

Parlando poi dell’economia italiana, il leader leghista ha affermato: “Noi della Lega abbiamo ben chiara in testa la manovra economica da 50 miliardi. Prima di tutto? Abbassare le tasse. Rilanciare l’economia, energie, investimenti! Altrimenti cosa stiamo al governo a fare?”.

Infine, Salvini ha commentato le ultime notizie provenienti dalla Open Arms: “L’Italia non è più il campo profughi d’Europa. Penso che gli italiani abbiano apprezzato la mia gestione della sicurezza. Anche in queste ore con il caso della nave spagnola con i finti malati e i finti minori che si sta preparando per partire per Spagna”.