NOTIZIE
POLITICA

Crisi di governo, Orlando svela un retroscena: "Elezioni vicine"

Il vicesegretario del Pd ha svelato un retroscena sul governo: ancora "pochi giorni di tempo", poi le elezioni diventeranno "più vicine"

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Le lezioni sono “più vicine” secondo Andrea Orlando e il governo ha soltanto “qualche giorno” per risolvere la crisi. Il vicesegretario del Pd ha parlato così a “Piazzapulita” su La7. “Sta succedendo quello che purtroppo noi temevamo. Pensavamo – ha detto – che oltre questo governo tutte le altre ipotesi fossero di molto difficile percorribilità. Purtroppo le cose ci stanno dando ragione”.

“Noi non vogliamo mischiare i nostri voti con quelli di Salvini e Meloni, quindi un’ipotesi di unità nazionale non esiste – ha messo in chiaro il vice di Zingaretti -. Mi pare che il M5S non rinunci ad avere Conte come riferimento. In politica se si escludono le vie che non sono percorribili restano quelle percorribili. Se c’è una crescita dei numeri attorno questo governo è evidente che si può andare avanti, ma non è che noi vogliamo andare avanti a dispetto dell’aritmetica”.

Poi il retroscena: “Vedo le elezioni più vicine? Sì, perché è stata buttata all’aria una strada senza che ne venisse costruita un’altra – ha sottolineato Orlando – Noi avevamo già in precedenza posto la questione dell’allargamento dei numeri e avevamo chiesto i tavoli sulle riforme”.

“La crisi è stata innescata dalle dimissioni delle ministre di Italia Viva – ha proseguito Orlando – Conte non è andato al Quirinale, il giorno delle dimissioni delle ministre, per fare una passeggiata. Conte ha detto ‘sono disponibile, mettiamoci al tavolo per un patto di maggioranza’. Dopo un’ora è arrivata la conferenza stampa” di Matteo Renzi, che ha annunciato le dimissioni di Teresa Bellanova e Elena Bonetti dal governo. “Tutte le cose che Renzi ha chiesto progressivamente sono state ottenute”, ha spiegato.

“Io non sono un ‘bimbo di Conte’, ma è difficile spiegare perché vada bene” ad agosto 2019 ”e non vada bene dopo che ha preso 209 miliardi. Conte ha un merito: sui rapporti con l’Europa, ha tenuto il punto anche quando era nell’altro governo. Gli va dato atto”, ha concluso Orlando escludendo “che sarà dato un Ministero ai responsabili che hanno votato la fiducia al Governo”.

Fonte foto: ANSA
Crisi di governo, Conte ha la fiducia in Senato: reazioni

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963