Crisi di governo, ipotesi ritorno di Grillo: la risposta nel post
In un post pubblicato sul suo blog, il fondatore del M5s finge un dialogo con Dio sul suo possibile ritorno in politica
“Sbaglio oppure una delle paure più diffuse oggi in Italia è che lei torni in campo, signor Giuseppe?”. Questa la domanda che il Dio uscito dalla penna di Beppe Grillo pone al fondatore del MoVimento 5 Stelle.
Nella giornata del tavolo tra i capigruppo del partito pentastellato e il Pd per un nuovo possibile governo, il comico è intervenuto per rispondere alle voci che parlano di un suo ritorno alla ribalta del MoVimento. E lo fa in un post pubblicato sul suo blog personale, dove improvvisa un dialogo con Dio, che lo consiglia sul suo ruolo nella crisi di governo.
“Lei è il lessico, il vocabolario, della politica e del paese a partire dal V-Day. Lei è effetto e causa perfettamente pesati dell’oggigiorno!”, continua Grillo. “Senza vaf……i in pratica non c’è sostanza e non si va da nessuna parte. Senza vaf……i mancano nord e sud, est ed ovest caro Giuseppe! E lei cerca di rinchiudersi nel suo guscio sul mare…”.
Il post si conclude con la promessa dell’Altissimo di non farlo tornare alla vita politica: “Lei è un artista signor Beppe, si occupa di entertainment, come la musica negli ascensori decide ogni giorno un motivetto. Ed io la restituirò a quel sistema di cui sbraita come un essere demoniaco appartenente alla mitologia con una sola pretesa, quella di diffondere questo Vangelo. Li lasci lì senza un linguaggio: che la Babele si scateni!“.