Covid, come sarà il Super Green pass: la previsione di Zaia
Come sarà il Super Green pass: il governatore del Veneto Luca Zaia spiega le prossime mosse per contenere i contagi ed evitare il lockdown
“Non possiamo chiudere, si punterà su questo Green pass rafforzato. Immagino andrà a finire così: i vaccinati potranno accedere ai ristoranti in zona arancione o rossa, chi non è vaccinato avrà limitazioni“. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia rispondendo alle domande di Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sulle prossime mosse che verranno prese per contenere i contagi ed evitare lockdown e chiusure generalizzate.
L’impennata dei contagi da coronavirus preoccupa, anche se al momento no ha raggiunto le dimensioni viste in altri Paesi Ue. E diverse regioni, a partire dal Friuli Venezia Giulia, rischiano a breve di passare in zona gialla o arancione.
“La preoccupazione c’è, i contagi aumentano. Noi in Veneto ne abbiamo 1500-2000 al giorno, abbiamo circa 400 persone ricoverate. Di queste, 71 sono in terapia intensiva e l’80% di queste persone non sono vaccinate”.
“L’anno scorso – ha sottolineato il governatore – avevamo circa 2000 persone in ospedale, lo scenario è cambiato: il vaccino ha creato un muro davanti al contagio. Dobbiamo dialogare con i cittadini che non hanno ancora deciso di vaccinarsi, rischiamo di perdere la partita”.
Per ridurre i contagi si sta pensando a diverse misure, a partire da un Super Green pass. Zaia ha spiegato che sul tema va avanti il confronto tra il governo Draghi e le Regioni: “Ci incontreremo lunedì o martedì al massimo con il governo: non possiamo chiudere. Arrivare alla zona arancione significa chiudere con una serie di misure confini comunali, ristoranti, teatri e cinema”.
“Per evitare tutto questo – ha spiegato – si punterà su questo Green pass vaccinato. Immagino andrà a finire così: i vaccinati potranno accedere ai ristoranti in zona arancione o rossa, chi non è vaccinato avrà limitazioni”. “Dobbiamo tutelare da un lato la salute e dall’altro l’economia”, ha osservato.
Il governatore del Veneto ha invece mostrato delle perplessità per quanto riguarda l’ipotesi dell’obbligo vaccinale: “In generale nessuna campagna vaccinale arriva al 100%. Cosa sarebbe l’obbligo vaccinale? L’accompagnamento coatto alla vaccinazione, l’ammanettamento e l’arresto fino alla vaccinazione? Qualcuno ce lo dica…”.