Covid, riaperture: governo va oltre le indicazioni del Cts, le misure

Il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità in Consiglio dei ministri  il nuovo decreto relativo al Covid e alle riaperture di teatri, cinema, stadi e discoteche.

Le decisioni dell’esecutivo sono andate oltre le indicazioni del Comitato tecnico scientifico che aveva indicato nell’80 per cento la capienza massima per cinema, teatri e sale al chiuso e al 35 per cento quella per le discoteche.

Covid, cambia la capienza negli stadi, nei cinema e nelle discoteche

Le nuove indicazioni saranno valide da lunedì 11 ottobre. Ecco quelle principali riguardanti la sola zona bianca:

• capienza stadi all’aperto: 75%;
• capienza palazzetti dello sport e stadi al chiuso: 60%;
• capienza discoteche all’aperto: 75%;
• capienza discoteche al chiuso: 50% (ma solo in caso di impianti di areazione idonei);
• capienza cinema, musei e teatri: 100% (in questo caso, abolito il metro di distanziamento).

Per quanto riguarda la zona gialla:

• gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro: per stadi e palazzetti, la capienza consentita all’aperto non potrà essere superiore al 50 per cento di quella massima e, al chiuso, al 35 per cento.

Covid, inasprimento delle sanzioni per chi viola le misure

“Ferma restando l’applicazione delle eventuali sanzioni previste dall’ordinamento sportivo, dopo una violazione delle disposizioni relative alla capienza consentita e al possesso di una delle certificazioni verdi Covid-19 , a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa, la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni” a seconda della violazione.