Cos'è la sindrome di Cushing, malattia dei cani: la Lucarelli racconta come è morto il suo Godzilla
Selvaggia Lucarelli ha raccontato in un post la malattia che ha colpito il suo cane, Godzilla, spiegando cos'è il Cushing
In un post su Facebook la giornalista Selvaggia Lucarelli ha raccontato come è morto il suo cagnolino, Godzilla. Il cane è stato colpito dalla sindrome di Cushing, e Lucarelli ha voluto cogliere l’occasione per lanciare un appello, agli altri proprietari di cani, a non sottovalutare questo disturbo. Ma di cosa si tratta? E come si può capire se il cane ha la sindrome di Cushing?
- Cos'è la sindrome di Cushing: una malattia che colpisce cani e umani
- La diagnosi di Cushing, il racconto di Selvaggia Lucarelli
- Le ultime ore del cane Godzilla, morto per il Cushing
Cos’è la sindrome di Cushing: una malattia che colpisce cani e umani
Innanzitutto è bene chiarire che la sindrome di Cushing è una patologia che colpisce anche gli esseri umani, con maggiore incidenza sulle donne rispetto agli uomini. Ovviamente, nel caso degli umani è più facile riconoscerne i sintomi e sottoporsi alle cure adatte.
La sindrome di Cushing è dovuta all’eccessiva produzione di cortisolo da parte dell’ipofisi, una ghiandola endocrina situata (negli esseri umani) alla base del cranio. I sintomi che hanno colpito il suo cane, come raccontato da Selvaggia Lucarelli, sono stati fame e sete eccessivi, perdita di pelo, pancia a botte, debolezza muscolare, cecità e affanno.
La diagnosi di Cushing, il racconto di Selvaggia Lucarelli
“Pensavamo fosse un problema di cuore – ha scritto la giornalista in un lungo post – invece Godzilla si trascinava da mesi una grave malattia e non lo sapevamo. Nessuno gliel’ha mai diagnosticata. Abbiamo speso migliaia di euro tra cure e veterinari e nessuno ha capito, se non quando era tardi, se non una veterinaria da cui non eravamo mai andati perché pensavamo non fosse abbastanza brava”.
A diagnosticare la sindrome di Cushing al cane è stata una veterinaria che si trova vicino casa della Lucarelli.
Gli altri veterinari consultati dalla giornalista, invece, cercavano una spina come causa della zampa infiammata. Spina che ovviamente non è stata mai trovata.
Le ultime ore del cane Godzilla, morto per il Cushing
Alla fine, visto il peggioramento delle condizioni dell’animale, Selvaggia Lucarelli e il suo compagno Lorenzo Biagiarelli hanno optato per l’eutanasia.
Una scelta fatta a malincuore, come raccontato nel lungo post pubblicato su Facebook.
“Godzilla è arrivato nella mia vita per un senso di colpa e se ne è andato con un senso di colpa. Ho scritto tutto questo perché il cushing è insidioso e può essere confuso con i sintomi della vecchiaia, magari voi unite i puntini e regalate altro tempo al vostro cane. Scusa Godzilla”, ha concluso la giornalista.