Coronavirus, arriva il nuovo test sierologico: come funziona

DiaSorin ha annunciato il lancio del nuovo test sierologico Liaison Sars-CoV-2 IgM, marcato CE e reso disponibile negli Stati Uniti d’America attraverso la notifica di validazione presentata alla Food and Drug Administration (Fda), a cui conseguirà la richiesta di autorizzazione all’uso di emergenza.

Il test è basato sulla tecnologia di immunodiagnostica Clia per l’identificazione qualitativa degli anticorpi specifici IgM sviluppati in risposta al SarsS-CoV-2 in campioni di siero o plasma umano.

Questo test sierologico risponde alla necessità di identificare la presenza degli anticorpi IgM nelle persone infettate dal coronavirus, permettendo, inoltre, di distinguere se queste abbiano sviluppato l’infezione più o meno recentemente.

Il test, stando a quanto affermato da Diasorin e riportato da ‘Ansa’, ha, inoltre, lo scopo di “supportare l’identificazione di individui con una risposta immunitaria adattiva al Sars-CoV-2 e di analizzare la risposta immunitaria dei pazienti affetti da Coronavirus”.

Il test sarà disponibile sulle oltre 5.000 piattaforme Liaison Xl già installate nel mondo.

Carlo Rosa, ceo del gruppo DiaSorin, ha commentato così la notizia: “Il test rappresenta un ulteriore strumento diagnostico per la lotta al Covid-19, a supporto del contenimento della pandemia e si aggiunge ai test recentemente lanciati da DiaSorin, quello molecolare e quello sierologico per gli anticorpi IgG, confermando la nostra costante dedizione a contrastare la diffusione di questa infezione”.

Ancora Rosa: “Voglio ringraziare i nostri ricercatori per aver nuovamente sviluppato un test innovativo e affidabile contro il Covid-19. Il test IgM fa parte di un portafoglio di test innovativi di diagnostica molecolare e immunodiagnostica che intendiamo lanciare sul mercato entro la fine dell’anno, per consentire alla comunità medica di effettuare diagnosi che differenzino la presenza del Covid-19 dalle altre infezioni dell’apparato respiratorio”.