NOTIZIE
POLITICA

Coronavirus, cosa farà il governo: il messaggio di Conte

Con un video su Facebook il premier ha lanciato un messaggio di speranza e ha parlato di quello che lo preoccupa

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Con l’aggravarsi dell’emergenza coronavirus in Italia, il premier Giuseppe Conte è intervenuto con un video su Facebook per parlare a tutti gli italiani. Dopo la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado fino al 15 marzo, infatti, il presidente del Consiglio ha voluto lanciare un messaggio di speranza.

“Siamo sulla stessa barca – ha esordito Conte -, chi ha il timone ha il dovere di indicare la rotta, dobbiamo fare uno sforzo in più, dobbiamo farlo insieme”.

In merito alle misure economiche, “chiederemo a Ue tutta la flessibilità di bilancio di cui ci sarà bisogno, l’Ue ci dovrà venirci incontro”, ha spiegato.

“Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare emergenze nazionali, ma siamo un Paese forte, un Paese che non si arrende. È nel nostro Dna”, ha specificato il premier.

“La sfida del coronavirus non ha colore politico – ha aggiunto -, deve chiamare a raccolta l’intera nazione, è una sfida che ha bisogno dell’impegno di tutti”.

Nel concreto, per l’emergenza coronavirus “adotteremo il modello del ponte Morandi. Ricordate Genova? Quel modello ci insegna che quando il nostro Paese viene colpito sa rialzarsi, sa fare squadra, sa tornare più forte di prima. Il modello Genova deve diventare il modello Italia”.

“Usciremo insieme da questa emergenza – è il messaggio del premier Conte -. Quando sarà terminata volgeremo lo sguardo indietro e saremo orgogliosi” per come è stata gestita.

Coronavirus, la preoccuazione di Conte e del governo

Spiegando da dove nasce la preoccupazione del governo, Conte ha detto: “Nonostante gli sforzi non è possibile rafforzare le strutture” sanitarie “in breve tempo, quindi il primo obiettivo è il contenimento del contagio” da coronavirus.

“Una certa percentuale” di persone contagiate “necessita di assistenza continuata in terapia intensiva“, ha sottolineato. “Finché i numeri sono bassi, il Ssn può assisterli efficacemente, ma in caso di crescita esponenziale non solo l’Italia ma nessun Paese al mondo potrebbe affrontare” una situazione del genere.

Fonte foto: Ansa
Coronavirus, come è fatto: l'infezione in 3D delle cellule umane

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963