Coronavirus: spento focolaio nell'azienda di Bari con 98 positivi
Sono negativi i 98 lavoratori che avevano contratto il Covid ad aprile. Potranno tornare a lavoro
Buone notizie dal fronte Covid in Italia. È stato spento il focolaio innescato da tre casi positivi al coronavirus all’interno dello stabilimento della ditta Siciliani Carni di Palo del Colle, in provincia di Bari. La Asl ha concluso le procedure di indagine e sorveglianza epidemiologiche. Tutti i 545 dipendenti della società sono ora negativi. Ne dà notizia l’Ansa.
Il cluster è iniziato il 15 aprile scorso nel reparto di macellazione. “Tecnici e operatori della Asl sono stati al lavoro per due mesi, collaborando a stretto contatto con l’azienda, che ha seguito rigorosamente le disposizioni restrittive, per sottoporre a controlli tutti i dipendenti“, ha spiegato Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria di Bari.
“Siciliani Carni è diventato un caso scuola, tanto che è oggetto oggi di interesse scientifico da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, impegnato a breve in una campagna nazionale di verifica sul campo in tutte le aziende di macellazione italiane”, ha dichiarato il medico ai microfoni dell’Ansa.
Nello stabilimento di Palo del Colle sono stati eseguiti 1.090 tamponi e 367 test sierologici su 545 dipendenti. A fasi alterne sono stati monitorati da medici di base e dalle unità speciali di continuità assistenziale (Usca) del territorio.
Tra loro, riporta l’Ansa, 98 sono risultati positivi. A essere interessati dal contagio, sono state 29 famiglie. Finalmente guariti, potranno tutti tornare a lavoro, previa l’autorizzazione dei medici competenti.
Fa ancora paura il nuovo focolaio scoppiato in una Rsa dell’Alessandrino, con molti ospiti risultati positivi al coronavirus – molti sono asintomatici – e due contagi anche tra gli operatori sanitari.