Coprifuoco a Nizza per i minori di 13 anni, ipotesi under 16 nei quartieri a rischio: qual è l'obiettivo
La città di Nizza imporrà un coprifuoco per i ragazzi al di sotto dei 13 anni con lo scopo di limitare la violenza minorile
Coprifuoco a Nizza. La città francese poco lontana dal confina con l’Italia introdurrà il divieto di uscire dopo la mezzanotte ai minori di 13 anni per contrastare la violenza giovanile.
- Coprifuoco a Nizza, le nuove regole del sindaco
- La violenza minorile in Francia
- I due casi di violenza minorile in Francia
Coprifuoco a Nizza, le nuove regole del sindaco
Il sindaco di Nizza Christian Estrosi ha comunicato che introdurrà un coprifuoco per i minori di 13 anni, attivo dopo la mezzanotte su tutto il territorio della città francese
L’ordinanza potrebbe poi essere estesa fino ai 16 anni, anche se potrebbe in questo caso trattarsi di una misura limitata ai quartieri considerati più pericolosi.
Lo scopo è quello di contrastare l’ondata di violenza giovanile che sta attraversando il Paese. Altre misure simili sono infatti già state introdotte in altri comuni del sud del Paese
La violenza minorile in Francia
In Francia la violenza tra minori sta diventando un tema centrale nel dibattito elettroale, a causa di alcuni episodi avvenuti di recente che hanno attirato l’attenzione dell’opinione pubblica.
In particolare la morte di un 15enne aggredito da un gruppo di coetanei in periferia a Parigi e il pestaggio di una ragazza di 13 anni a Montpellier hanno impressionato molto i francesi.
Sia il presidente della Repubblica Emmanuel Macron che il primo ministro Attal sono intervenuti sulla vicenda, con il capo del governo che ha anche elogiato la stretta decisa dal sindaco di Nizza sulle attività notturne dei minori.
I due casi di violenza minorile in Francia
Il 4 aprile un giovane di 15 anni, di cui i giornali riportano soltanto il nome proprio, Shemseddine, è stato ucciso a Viry-Châtillon, cittadina di 30mila abitanti a 20 chilometri da Parigi.
Sarebbe stato aggredito da un gruppo di ragazzi minorenni guidati da un ventenne in pieno giorno, alle 16:00, mentre usciva da scuola. Trovato ferito da alcuni passanti, è morto poco dopo in ospedale a causa delle ferite riportate.
Un’altra aggressione è accaduta a Montpellier, città del sud ovest della Francia. Una ragazzina di 13 anni è stata picchiata da un gruppo di coetanei istigati da un’altra ragazza. La vittima si è salvata ma i medici hanno dovuto ricorrere al coma farmacologico per permetterle di superare i danni riportati a causa delle ferite.