Coppia scomparsa a Bolzano: è stata avvelenata? I nuovi sviluppi
Proseguono le indagini sulla scomparsa a Bolzano dei coniugi Peter Neumair e Laura Perselli. Indagato il figlio
Si continua a indagare sulla scomparsa a Bolzano di Peter Neumair e Laura Perselli, per il quale è stato iscritto nel registro degli indagati il figlio Benno Neumair. Dopo l’esame dell’automobile e degli appartamenti, è ora il turno dei dispositivi informatici: gli esperti dei Carabinieri esamineranno tutti i dispositivi per verificare se siano state fatte ricerche ritenute “sospette”.
Coppia scomparsa a Bolzano: la pista dell’avvelenamento
Secondo il ‘Corriere della Sera’, una pista conduce all’avvelenamento.
Benno Neumair aveva discrete conoscenze di biologia e potrebbe aver acquistato in rete ingredienti per avvelenare i genitori o aver utilizzato sostanze presenti in casa.
Si indaga sui dispositivi informatici per capire se siano state effettuate ricerche su come far sparire i cadaveri senza lasciare tracce e se siano state scaricate carte topografiche della zona, mappe sull’ubicazione delle telecamere, dati sulla portata del fiume Adige.
Coppia scomparsa a Bolzano: le ricerche nel fiume
Proprio il fiume ha restituito un piumino blu di Decathlon che potrebbe essere quello di Peter Neumair, anche se su questo non ci sono ancora certezze.
Intanto c’è stato un vertice tecnico per organizzare le ricerche dei coniugi scomparsi: l’idea è quella di caricare i cani molecolari su dei canotti per controllare tutto il fiume fino alla diga di Mori.
Coppia scomparsa a Bolzano: le tracce di sangue
Da oggi le ricerche riprenderanno nei pressi del ponte di Vadena, dove sono state trovate macchie di sangue di Peter Neumair.
Le tracce sono state estratte tramite un tampone e “amplificate”, prima di essere confrontate con il dna di Peter rinvenuto sullo spazzolino da denti. Secondo gli esperti il sangue è lo stesso.
Si tratterebbe di una delle prove che hanno spinto i procuratori Igor Secco e Federica Iovene a iscrivere nel registro degli indagati il figlio Benno che quella sera si trovava proprio in quella zona con il telefono spento per circa 30 minuti.
Sempre oggi è previsto l’esito delle analisi fatte dai Ris sulla Volvo station wagon dei coniugi Neumair.
Da un primo esame sono emerse tracce ematiche sulla portiera sinistra: potrebbe trattarsi del sangue di Benno, che aveva una ferita sulla mano.
Il ragazzo ha dichiarato di essere caduto in bicicletta ma secondo gli inquirenti potrebbe aver avuto una colluttazione con i genitori o con uno dei due.
Per le altre analisi, cioè il sangue rinvenuto a casa della fidanzata e quello ritrovato negli scarichi dei bagni dell’appartamento di via Castel Roncolo, si dovrà attendere più tempo dal momento che la difesa sembra orientata a richiedere l’incidente probatorio.
Coppia scomparsa a Bolzano: a cosa serviva l’acqua ossigenata?
Si cerca di capire, inoltre, se l’auto sia stata pulita con acqua ossigenata: quando è stato fermato all’autolavaggio, Benno aveva appena acquistato un flacone da 800 ml in un grande magazzino della zona industriale.
Il sospetto della Procura è che volesse utilizzarlo per cancellare le prove.