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Governo, Conte meglio di Draghi? La risposta di Di Maio

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha parlato del confronto tra Conte e Draghi. Gli è stato chiesto chi sia il migliore: la sua risposta

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Dopo i ballottaggi delle elezioni amministrative, due temi hanno caratterizzato la settimana appena conclusa: l’affossamento del ddl Zan in Senato e la presenza di quasi tutti i leader mondiali a Roma per il G20. Di questi temi, ma non solo, ha parlato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervistato dalla Stampa. L’ex vicepremier ha fatto anche un ritratto dei due ultimi presidenti del Consiglio, Giuseppe Conte e Mario Draghi: ecco chi è il migliore secondo lui.

Governo, Conte meglio di Draghi? La risposta di Di Maio

Nel corso dell’intervista, Luigi Di Maio ha riconosciuto a Mario Draghi la sua leadership internazionale. Grazie a lui, ha detto, l’Italia ha raggiunto dei risultati durante il G20.

Alla richiesta di un giudizio sull’attuale premier, il ministro ha risposto: “Se sono innamorato del premier? Sono innamorato della mia fidanzata, ma è impossibile non vedere con quanta autorevolezza il presidente porta avanti i negoziati internazionali”.

Quindi, la richiesta di un confronto: meglio Draghi di Conte? “Due premier eccellenti – ha replicato Di Maio -, chiamati a guidare il Paese in momenti diversi. Conte è stato straordinario ad affrontare la pandemia partendo da un foglio bianco. Draghi lo è altrettanto nel guidare la ripartenza. Consolidare il 6% di crescita è un risultato clamoroso che gli va riconosciuto”.

Ddl Zan, Di Maio sul voto al Senato: “Ricatto per andare al voto”

Dopodiché il discorso si è spostato su quanto successo al Senato in occasione del voto sul ddl Zan. “Gli applausi mi hanno sorpreso – ha premesso -: una strumentalizzazione senza pudore”. Nel senso che, secondo il ministro, si è scelto di “calpestare i diritti individuali per fare giochini di Palazzo: temo che sia un tentativo di ricatto per arrivare alle elezioni anticipate”.

No Green pass e no vax: le accusie di Di Maio a Salvini e Meloni

Di Maio è stato sollecitato anche sui no vax di Novara, vestiti come deportati: “Agghiacciante. Le proteste violente sono deleterie per il Paese in generale. Ma non esistono solo violenze fisiche, anche i gesti ignobili come quelli visti a Novara sono irricevibili”.

“Vedere Salvini e Meloni strizzare l’occhio a no vax e No Green Pass – ha aggiunto – di sicuro non giova alla loro credibilità. Se poi sono costretti a incontrarsi ogni settimana per giurare che vanno d’accordo, mi viene da pensare che il litigio sia la loro modalità di relazione più consueta”.

M5S, il futuro secondo Di Maio: il ruolo di Chiara Appendino

Per quanto riguarda il futuro del M5S, Luigi Di Maio ha detto che le figure di rilievo femminili sono e saranno sempre più importanti: “Penso a Raggi, Dadone, Todde, Taverna, Azzolina, Castelli. Ma anche a Chiara Appendino, che è destinata a darci una grande mano”.

Fonte foto: ANSA

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