Come vedono i russi la guerra in Ucraina: "La denazificazione si fa tagliando le teste". Il dibattito in tv
In Russia la guerra in Ucraina assume tutto un altro valore: "Bisogna denazificare tagliando le teste". Frasi choc pronunciate in diretta tv
Mentre proseguono gli attacchi della Russia in Ucraina, con le stragi di civili in diverse città come Mariupol, in molti si chiedono quali siano le reali opinioni dei cittadini russi. Al di là del progetto di Vladimir Putin, di cosa si discute sulla televisione russa e quali sono le opinioni espresse nei talk show dei salotti in tv? A questo ha risposto uno speciale condotto da Enrico Mentana su La7, che ha tradotto le voci di alcuni programmi di Russia 1. “La denazificazione si fa tagliando le teste“, è questa una delle frasi chiave estrapolata da un programma.
Sulla televisione russa si discute su chi sono gli ucraini e a chi appartiene il loro Paese
Enrico Mentana, nel corso dello speciale del Tg di La7, ha presentato un filmato tratto dalla televisione russa con queste parole: “Vista da Mosca la guerra è completamente diversa. Vediamo uno spezzone interessante da Russia 1”.
“Anche contro la volontà degli ucraini, l’Ucraina deve far parte della Russia“, si sente dire da un opinionista.
“Ma lei ha detto che gli ucraini devono avere il diritto di avere la propria nazione. Domanda: chi sono gli ucraini?” Incalza un altro.
“Noi stiamo facendo un’operazione militare speciale per liberare i russi che vivono in Ucraina. Il nostro obiettivo – ha spiegato uno degli invitati in trasmissione – non è consentire a noi di andarcene da lì, noi possiamo fare una previsione precisa, ovvero che dovremo restare in Ucraina per 30-40 anni, quando saranno passate due generazioni, debellando questa malattia dalle radici, poi capiremo. Non ci dovranno essere simboli nazionali ucraini”.
“Le bandiere russe stanno sventolando, il simbolo della vittoria, la bandiera dell’Unione Sovietica sta sventolando”.
“La denazificazione si fa tagliando le teste”, la frase choc nella tv russa
“Stiamo conducendo una ‘denazificazione’, ci vorranno 15 o 20 anni o anche di più. Sarà il tempo a dirlo. In tutti i modi, quegli appassionati che scappano verso i Paesi della Nato non potranno più tornare nel territorio del Paese attualmente chiamato Ucraina”.
“Se noi lasceremo anche in piccola parte questo tumore maligno, questo contagerà nuovamente tutti noi. Lo possiamo ‘denazificare’ soltanto completamente fino al confine con la Polonia. Non ci sono altre opzioni. La ‘denazificazione’ non significa tagliare le teste o sparare a tutti”.
“Sì, si fa tagliando le teste. La denazificazione si fa tagliando le teste“, si sente dire da un opinionista che gela tutti gli ospiti in studio.
Sullo sfondo, intanto, le immagini pacifiche dei carri armati russi in sfilata in Ucraina. Nessun accenno, nemmeno nelle immagini, alla terribile distruzione provocata dagli invasori.