Christian Eriksen ritorna in campo: il danese si allena con l'Odense 173 giorni dopo l'arresto cardiaco

Una nuova alba. Il 12 giugno 2021 Christian Eriksen, giocatore di maggior talento della Danimarca e fresco vincitore dello scudetto con l’Inter di Antonio Conte, sta giocando la prima partita della sua Nazionale a Euro 2021, contro la Finlandia. Al 42esimo minuto del primo tempo barcolla, perde l’equilibrio e si accascia privo di sensi: arresto cardiaco. Oggi, 173 giorni dopo, il calciatore è tornato ad allenarsi. Ma non con l’Inter, che detiene ancora il suo cartellino.

Eriksen di nuovo in campo, 173 giorni dopo l’arresto cardiaco

Dopo 173 giorni dall’arresto cardiaco, Christian Eriksen è tornato in campo per allenarsi. Il centrocampista dell’Inter ha chiesto e ottenuto di potersi allenare da solo nel centro sportivo dell’Odense, squadra danese dove il 29enne ha giocato a inizio carriera.

Stando ai media locali, il trequartista si è presentato alle 8 del mattino al centro sportivo con un personal trainer. “Eriksen ci ha contattato e ora si sta allenando da solo – ha detto Michael Hemmingsen, direttore sportivo dell’Odense -: è naturale per lui dal momento che ha giocato qui da giovane e vive dietro l’angolo. Siamo molto felici di potergli mettere a disposizione le nostre strutture di allenamento”.

Il quotidiano online ‘BT’ ha rivelato che Eriksen si è allenato sul campo di Ådalen, il più nascosto tra quelli a disposizione del club. Allenamento cardio, ma anche un esercizio in cui doveva tirare in porta nel menù della sua primissima seduta.

Perché non può tornare a giocare in Serie A

Ancora presto, però, per sapere se e quando potrà tornare a fare il calciatore professionista. In Italia, comunque, non potrà giocare. Dopo l’arresto cardiaco, infatti, a Eriksen è stato impiantato un defibrillatore cardiaco sottocutaneo: nessun medico, nel nostro Paese, concede l’idoneità agonistica. Il regolamento parla chiaro.

Ci sono però altre nazioni in cui non c’è alcuna preclusione in tal senso: si tratta di Inghilterra, Danimarca e Olanda. Eriksen ha già giocato in tutte e tre queste nazioni, rispettivamente con Tottenham, Odense e Ajax. E proprio l’Odense sarebbe ben felice di accoglierlo nuovamente dopo l’esperienza nel triennio 2005/2008.

Va detto che il calciatore non ha ancora deciso se continuare a giocare, mettendo a rischio la sua salute, o meno: la certezza è che, per questa stagione, il suo ingaggio da 7,5 milioni netti è stato coperto dall’assicurazione Fifa.