Carabinieri trovano testamento del boss Matteo Messina Denaro, ci sarebbe il nome del successore del Padrino
Matteo Messina Denaro avrebbe lasciato delle note con delle indicazioni sul suo successore e su una nuova organizzazione di Costa nostra
Nel covo dell’ex superlatitante Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara i carabinieri avrebbero trovato il suo ‘testamento‘, con le indicazioni sul nome del suo probabile successore. Anche di questo si è parlato domenica 30 aprile alla ‘cena dei mille” a Mazara del Vallo, evento organizzato per festeggiare la cattura del boss dopo trent’anni di latitanza.
- Il testamento del boss
- La cena per festeggiare la cattura di Matteo Messina Denaro
- Chi sarà il successore di Messina Denaro?
Il testamento del boss
Secondo quanto riporta TgCom24, gli investigatori che indagano sulla lunga latitanza di Matteo Messina Denaro avrebbero trovato in uno dei suoi nascondigli, a Campobello di Mazara, un vero e proprio ‘testamento’ mafioso, con una serie di indicazioni e suggerimenti sul futuro di Cosa Nostra.
Nelle note Messina Denaro avrebbe indicato chi dovrebbe essere il suo successore alla guida della mafia trapanese e siciliana. Ma non solo.
Negli scritti trovati nel suo covo ci sarebbero anche una serie di suggerimenti per una nuova organizzazione di Cosa nostra, una sorta di federazione tra clan e una commissione regionale sullo stile della vecchia Cupola.
La cena per festeggiare la cattura di Matteo Messina Denaro
Anche di questo si è parlato nella serata di domenica 30 aprile alla “cena dei mille” a Mazara del Vallo, organizzata per festeggiare la cattura di Messina Denaro e ribadire che la Sicilia non è soltanto mafia.
Oltre mille persone riunite a cena in una lunga tavolata di quasi un chilometro sul lungomare di Mazara, alla presenza dei sindaci di Mazara, Campobello e Castelvetrano.
Prima della cena si è svolto talk show sulla legalità con diversi ospiti, tra cui la giornalista antimafia Sandra Amurri ed il magistrato Massimo Russo, a lungo in servizio come pm alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo.
Chi sarà il successore di Messina Denaro?
Oggi sostituto procuratore presso il Tribunale dei minori a Palermo, Russo è originario di Mazara del Vallo e si è occupato a lungo della mafia trapanese, prima come pm a Marsala e poi nella Dda a Palermo.
Parlando di Messina Denaro, Russo ha affermato che il boss “ha scoperto la sua malattia qualche anno fa e aldilà dell’arresto ha avuto tutto il tempo di pensare ed organizzare la sua successione. A chi andrà il suo scettro? Le sue ricchezze? Ma, soprattutto, il suo patrimonio immateriale immenso che è il potere di ricatto?”.
“La massiccia partecipazione a questa iniziativa è la festa di un popolo che gioisce, che sa fare memoria, consapevole che la storia della mafia è contrassegnata da azioni e reazioni da parte dello Stato”, ha aggiunto il magistrato.