Caccia russi provocano le navi Nato. Per i polacchi la Russia cerca una scusa per innescare l'escalation
Due caccia russi hanno sfidato una flotta Nato intenta a fare esercitazioni contraeree nel Mar Baltico. Per i polacchi Putin vuole l'escalation
Mentre la guerra fra Russia e Ucraina vede l’apertura di Zelensky a un negoziato di pace anche prima della liberazione dei territori occupati, il Cremlino sembra cercare l’escalation: due caccia russi hanno sfiorato una squadra della flotta navale Nato ignorando le richieste radio di allontanarsi.
Caccia russi provocano le navi Nato
La squadra navale Nato, la SNMG1 composta dalla nave olandese Tromp e dalla francese Paul Chevalier, si trovava nel Mar Baltico per un’esercitazione con i sistemi di difesa contraerea.
I due caccia russi si sono avvicinati a meno di 100 metri dalle navi ignorando le ripetute richieste di abbandonare immediatamente l’area. Il fatto, riportato dal quotidiano ‘La Repubblica’, è avvenuto giovedì 17 novembre.
La risposta della Nato
Una nota diramata dal comando marittimo della Nato ha reso noto che i caccia russi hanno sorvolato “la flotta a un’altitudine di 300 piedi (91 metri) e a una distanza di 80 iarde (73 metri)”.
“La Nato – continua il comunicato – ha ritenuto l’interazione non sicura e poco professionale poiché è stata condotta in un’area di pericolo noto, che è stata attivata per l’addestramento alla difesa aerea, e a causa dell’altitudine e della vicinanza dell’aereo”.
“L’interazione ha aumentato il rischio di calcoli errati, errori e incidenti”. Il comunicato Nato sostiene che il personale della flotta abbia “agito in modo responsabile”.
“La Nato – conclude la nota – risponderà in modo appropriato a qualsiasi interferenza con la sua attività legale nell’area che metta in pericolo la sicurezza dei nostri aerei, navi o dei loro equipaggi. La Nato non cerca il confronto e non rappresenta una minaccia”.
La preoccupazione dei polacchi
La Polonia non ha dubbi: Putin cerca l’incidente, una scusa per contrattaccare aumentando la temperatura dello scontro. E proprio quando gli Stati Uniti hanno convinto Zelensky a cercare il dialogo per la pace.
“Mosca sta provocando l’escalation. Si sta spingendo sempre più vicino ai confini”, ha detto il generale Rajmund Andrzejczak, comandante in capo delle forze armate polacche.
“Mi verrebbe da dire che l’inverno sta arrivando, non soltanto come stagione, ma in un significato più largo: l’inverno sta arrivando alle nostre frontiere”, ha aggiunto Andrzejczak.