Bonus Natale da 100 euro, chi può fare domanda e come richiederlo: le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate
Novità sul bonus Natale da 100 euro. L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nota con i requisiti per accedere al beneficio. Ecco a chi spetta
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nota sul bonus Natale da 100 euro, introdotto dal Decreto Omnibus. La circolare specifica che il bonus, erogato insieme alla tredicesima mensilità, è destinato ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro e pochi altri requisiti. La richiesta, inoltre, deve essere fatta tramite autocertificazione al datore di lavoro, che provvederà a erogarlo e a compensare l’importo.
Che cos’è il bonus Natale da 100 euro?
Il bonus Natale da 100 euro è un’indennità una tantum per l’anno 2024, destinata ai lavoratori dipendenti. La misura è stata introdotta dall’articolo 2-bis del decreto Omnibus (DL 113/2024) e convertita con modifiche nella legge 143/2024.
Il bonus è stato deciso con l’obiettivo di sostenere le famiglie con redditi medio-bassi in un contesto di difficoltà economica in vista delle festività natalizie. Per questo prendo il nome di “bonus Natale”.
La circolare ricorda inoltre che il bonus non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF e che sarà erogato insieme alla tredicesima mensilità.
Chi ne ha diritto?
Il bonus è destinato ai lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti economici e familiari. Sono:
- un reddito complessivo annuo non superiore a 28.000 euro;
- coniuge non separato e almeno un figlio a carico, anche riconosciuto, adottivo o affidato. In alternativa, può beneficiarne anche un lavoratore facente parte di un nucleo familiare monogenitoriale, dove l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio o è deceduto.
Inoltre, il lavoratore deve avere un’imposta lorda, derivante dai redditi di lavoro dipendente, superiore alla detrazione spettante ai sensi dell’articolo 13 del TUIR.
Come richiederlo?
I lavoratori dipendenti devono presentare domanda al proprio datore di lavoro. Nello specifico, la proceduta avviene tramite una dichiarazione sostitutiva in cui si attesta il possesso dei requisiti previsti.
Nella richiesta, il lavoratore deve indicare il codice fiscale del coniuge e dei figli a carico (o solo dei figli in caso di famiglia monogenitoriale). Il datore di lavoro erogherà il bonus insieme alla tredicesima mensilità (in anticipo rispetto a quanto previsto) e compenserà l’importo con un credito d’imposta.
Se il lavoratore non riceve il bonus dal datore di lavoro nonostante ne abbia diritto, potrà richiederlo nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024.