Bologna, caos in stazione per gli ultras: fumogeni e sassi contro i treni, scattano 13 Daspo per 42 anni
Tifosi del Cesena e Parma sanzionati per disordini a Bologna: 13 D.A.spo emessi per danneggiamenti e interruzione ferroviaria.
Episodi di danneggiamenti e interruzione della circolazione ferroviaria hanno portato all’emissione di 13 provvedimenti di D.A.spo sportivi nei confronti di tifosi del Cesena F.C. e del Parma Calcio. Gli eventi si sono verificati presso la Stazione Centrale di Bologna in occasione di partite di calcio, causando disagi e pericoli per la sicurezza pubblica.
Dettagli degli incidenti
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, la Questura di Bologna ha emesso 13 provvedimenti di D.a.spo a seguito di episodi delittuosi avvenuti durante le partite tra il Bologna F.C. e il Parma Calcio il 6 ottobre 2024, e tra la Reggiana e il Cesena F.C. il 9 febbraio 2025. Un gruppo di supporters delle squadre ospiti ha causato gravi disordini all’interno della stazione ferroviaria, danneggiando l’arredo pubblico e interrompendo il traffico ferroviario.
Azioni dei tifosi
Gli ultras del Parma hanno acceso diversi fumogeni, creando pericolo per la sicurezza dei viaggiatori e del personale in servizio. Nel frattempo, i tifosi del Cesena hanno rotto uno dei cartelli della stazione e lanciato sassi contro un convoglio fermo.
Provvedimenti e durata
La rapida attività di indagine della Digos ha permesso l’identificazione dei responsabili, portando all’emanazione da parte del Questore di Bologna di 13 provvedimenti di divieto d’accesso agli impianti sportivi. La durata complessiva dell’interdizione ammonta a 42 anni, come specificato nei provvedimenti emessi.
Obbligo di firma
Quattro dei tredici D.A.spo sono stati accompagnati dall’obbligo di firma, convalidati dall’autorità giudiziaria competente. Questi provvedimenti sottolineano l’attenzione della Polizia di Stato verso comportamenti contrari allo spirito sportivo.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.