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CRONACA NERA

Blitz di Ultima Generazione nella fontana di piazza Navona a Roma: il video e i danni col liquido nero

Nuovo blitz di Ultima Generazione a Roma, presa di mira la fontana dei Quattro fiumi a piazza Navona

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Ultima Generazione torna in azione a Roma con una dimostrazione che ha coinvolto la fontana dei Quattro fiumi a piazza Navona. Alcuni manifestanti, infatti, muniti di carbone vegetale, hanno imbrattato la fontana facendo diventare l’acqua nera.

Blitz di Ultima Generazione a Roma

“Non paghiamo il fossile” ha mostrato in uno striscione uno dei manifestanti, con le forze dell’ordine che sono intervenute facendo uscire gli attivisti dalla vasca della fontana. All’arrivo della polizia i manifestanti hanno opposto resistenza passiva e sono stati allontanati e portati via dagli ufficiali.

Per loro, così come già capitato in passato per tanti altri attivisti di Ultima Generazione, è scattata la denuncia. Alla base della manifestazione odierna il grido d’allarme sul futuro nero che attende l’umanità e che si sta già manifestando con siccità e alluvioni sempre più frequenti.

Le parole degli attivisti

Il nostro futuro è nero come quest’acqua: senza acqua non c’è vita e con l’aumento delle temperature siamo esposti alla siccità, da un lato, e alle alluvioni, dall’altro” ha detto una delle attiviste presenti in piazza Navona.

I manifestanti di Ultima Generazione hanno infatti sottolineato la loro preoccupazione per l’assenza dell’acqua in vari territori, elemento che manca per coltivare il cibo. “Ci aspettano anni difficili, ma se non azzeriamo le emissioni subito saranno terribili” hanno quindi ribadito.

Un’azione dimostrativa per mettere nuovamente al centro dell’attenzione un problema che per Ultima Generazione è reputato grave: “Il collasso è già in atto e non possiamo più fermarlo: ne sono prova gli eventi estremi sempre più frequenti e devastanti, come l’alluvione in Emilia Romagna pochi giorni fa”.

Gli attivisti hanno quindi mandato un chiaro messaggio al Governo, nel tentativo di farsi sentire prima che sia troppo tardi: “Chiediamo al governo di disinvestire immediatamente i miliardi che spende nei combustibili fossili, causa principale di queste tragedie, e utilizzarli per prendere misure urgenti per proteggere italiane e italiani dalle conseguenze di bombe d’acqua, siccità estrema, ondate di calore mortali”.

La reazione del sindaco Gualtieri

Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha commentato sui social l’ennesimo blitz di Ultima Generazione. Il primo cittadino della Capitale ha sottolineato che si tratta ancora una volta di “un insensato gesto di sfregio sui monumenti di Roma”.

“Le lotte giuste diventano sbagliate se danneggiano i beni comuni. Non è mettendo a rischio il patrimonio artistico che si salva l’ambiente!” ha sbottato il sindaco di Roma.

Fonte foto: ANSA/IPA

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