Berlusconi indagato per l'attentato a Costanzo: reazione di Renzi
Il leader di Italia Viva ha scritto un lungo messaggio su Facebook in cui si è detto 'attonito'
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha commentato la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Silvio Berlusconi per l’attentato a Maurizio Costanzo del maggio 1993 (il popolare conduttore televisivo sfuggì all’esplosione di un’autobomba a Roma).
Su ‘Facebook’, l’ex PD ha scritto: “Ho sempre detto che rispetto i magistrati e aspetto le sentenze definitive, quella della Cassazione. Confermo questo giudizio. Ma vedere che qualche magistrato della procura della mia città da anni indaghi sull’ipotesi che Berlusconi sia responsabile persino delle stragi mafiose o dell’attentato a Maurizio Costanzo mi lascia attonito“.
Ancora Matteo Renzi: “A differenza di quanto scrivono taluni giornali non ho mai governato con Berlusconi e mai Forza Italia ha votato la fiducia al mio governo (a tutti gli altri si, a me no): dunque posso parlare libero, da avversario politico. Berlusconi va criticato e contrastato sul piano della politica. Ma sostenere 25 anni dopo, senza uno straccio di prova, che egli sia il mandante dell’attentato mafioso contro Maurizio Costanzo significa fare un pessimo servizio alla credibilità delle Istituzioni italiane. Di tutte le Istituzioni”.