Benedetta Marzocchi fermata per l'omicidio della madre Giuseppina De Francesco uccisa in villa a Grosseto
La 52enne Benedetta Marzocchi è stata arrestata per l'omicidio della madre 76enne a Grosseto: "Elementi fortemente indizianti", tutta la vicenda
“Elementi fortemente indizianti”, questo è ciò che ha portato gli inquirenti a fermare Benedetta Marzocchi, 52 anni, per la morte della madre Giuseppina De Francesco, uccisa nella sua villa a Grosseto l’8 giugno. Il pubblico ministero ha interrogato la donna la mattina di venerdì 23 giugno una volta che la 52enne ha lasciato il reparto di psichiatria dell’ospedale della Misericordia di Grosseto.
- Omicidio De Francesco, fermata la figlia Benedetta Marzocchi
- L'omicidio di Giuseppina De Francesco
- Il corpo massacrato di botte
Omicidio De Francesco, fermata la figlia Benedetta Marzocchi
La versione raccontata da Benedetta Marzocchi non aveva convinto gli inquirenti. Per questo la donna, 52 anni e figlia della vittima, è stata arrestata.
La donna si trovava nel reparto di psichiatria dell’ospedale della Misericordia di Grosseto dove si trovava ricoverata da due settimane – scrive ‘Adnkronos’ – per uno stato confusionale.
Secondo le prime indiscrezioni, Benedetta Marzocchi si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere.
L’omicidio di Giuseppina De Francesco
La vicenda ha avuto luogo l’8 giugno a Istia D’Ombrone, in provincia di Grosseto.
Il cadavere di Giuseppina De Francesco, 76 anni, giaceva senza vita all’interno della villa di famiglia in via Circonvallazione. Il suo corpo si trovava accanto all’armadio in una stanza da letto.
La prima a dare l’allarme era stata proprio la figlia Benedetta Marzocchi, che aveva avvertito il padre 81enne, ex notaio.
Sul posto erano intervenuti i soccorritori del 118 insieme ai carabinieri di Grosseto e gli specialisti del Ris. Secondo le prime indiscrezioni riportate da ‘Adnkronos’, la figlia avrebbe avuto un malore a seguito del rinvenimento e gli operatori del 118 l’avrebbero trovata con una serie di graffi sulle braccia e sulle gambe.
Giuseppina De Francesco era un’insegnante in pensione.
Il corpo massacrato di botte
Secondo l’autopsia, a cagionare la morte della 76enne sono state numerose lesioni tra cui ferite, ecchimosi e soprattutto uno schiacciamento del torace.
Per questo motivo il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna ha riferito ai giornalisti che Giuseppina De Francesco avrebbe perso la vita a causa di una morte violenta.
Benedetta Marzocchi, in un primo momento, aveva raccontato a suo padre che all’interno della villa si erano introdotti due uomini incappucciati che avevano dunque aggredito sia lei che la madre.
La sua versione, tuttavia, non avrebbe mai convinto gli inquirenti.