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AstraZeneca, gli over 60 rischiano trombosi? Lo studio dell'Aifa

AstraZeneca, in Itaia, sarà somministrato solamente agli over 60: ma chi ha più di 60 anni rischia la trombosi?

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

L’Italia ha scelto di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca ai più giovani, rendendo disponibile il prodotto solo alle persone con più di 60 anni. L’Aifa ha condotto un’analisi per verificare se anche gli over 60 sono a rischio trombosi.

AstraZeneca, gli over 60 rischiano trombosi? Lo studio dell’Aifa

L’Agenzia italiana del farmaco ha reso noto di non aver riscontrato, negli over 60, l’associazione con eventi trombotici. Anzi, in questi soggetti “l’incidenza dei casi a seguito della vaccinazione risulta addirittura inferiore rispetto a quella attesa”, ha comunicato l’Aifa, ripresa dall’Ansa.

Il vaccino, come sottolineato dagli esperti nella conferenza stampa al ministero della Salute dopo il pronunciamento di mercoledì 7 aprile da parte dell’Ema, potrebbe dunque avere un “effetto protettivo” per questa fascia di età.

La Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa ha esaminato la documentazione disponibile, riscontrando “un’associazione tra il vaccino Vaxzevria e casi molto rari di tromboembolismi anche gravi, in sedi inusuali (fra i quali casi rari di trombosi venosa dei seni cerebrali, trombosi splancniche e arteriose) associati a trombocitopenia”.

L’Aifa, insieme all’Ema, “continuerà l’attenta valutazione di qualsiasi segnale di sicurezza anche al fine di formulare eventuali ulteriori raccomandazioni”.

AstraZeneca, lo studio dell’Aifa: quanto tempo è passato dal vaccino alla trombosi

Un altro aspetto importante dello studio dell’Aifa riguarda il tempo trascorso dal vaccino AstraZeneca al manifestarsi dell’evento trombotico.

Ad oggi, “la maggior parte dei casi” di eventi trombotici rari “è stata segnalata in soggetti di età inferiore ai 60 anni e prevalentemente nelle donne. Tali eventi sono stati osservati per lo più entro 14 giorni dalla somministrazione della prima dose di vaccino”, ha affermato l’Aifa.

Per quel che riguarda eventuali rischi correlati alla somministrazione della seconda dose, “al momento non esistono dati” visto che “è stata somministrata a un numero limitato di soggetti“.

Fonte foto: ANSA
Vaccino AstraZeneca, sospensione e casi di trombosi: cosa succede

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