Arrestato il figlioccio di Giuliano Castellino, Fabio Corradetti: 5 anni di carcere per gli scontri di Roma
Fabio Corradetti, figlioccio di Castellino, arrestato e condannato a oltre 5 anni di carcere per resistenza a pubblico ufficiale
Gli agenti della Digos hanno accompagnato il 23enne Fabio Corradetti al carcere di Rebibbia. Il militante di Forza Nuova, figlio della compagna del leader dell’estrema destra Giuliano Castellino, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni dopo il tentato assalto al palazzo del Parlamento dell’ottobre 2021. La condanna confermata dalla Cassazione.
Condannato a 5 anni Fabio Corradetti
Rigettando il ricorso dei suoi legali dopo la sentenza della Corte d’Appello del 17 aprile 2023, la Corte di Cassazione ha confermato la condanna di Fabio Corradetti.
Il 23enne romano, militante del partito di estrema destra Forza Nuova e vicino al movimento ultrà romanista, è stata condannato a 5 anni e 4 mesi di carcere.
Nella giornata di sabato 20 aprile 2024, il giovane è stato condotto al carcere capitolino di Rebibbia dagli agenti della Digos.
Su Corradetti, figlio di Giuliano Castellino, pesano le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesione, confermate dalle indagini partite a Roma nell’ottobre di tre anni prima.
Gli scontri del 9 ottobre
Corradetti fu arrestato, colto in flagranza del reato, dagli agenti della Digos lo scorso 9 ottobre 2021, a Roma.
Il militante di estrema destra fu parte attiva dei violenti scontri registratesi quel giorno in via del Corso, nei pressi del palazzo del Parlamento.
Le proteste furono organizzate da no vax e altre associazioni, tra cui la stessa Forza Nuova, di cui leader è il patrigno di Corradetti, Giuliano Castellino.
Nelle stesse ore in cui Corradetti fu arrestato, Castellino, assieme a decina di altre manifestanti, mise a fine un violento assalto alla sede della Cgil di corso d’Italia, a Roma.
Chi è Giuliano Castellino
Giuliano Castellino è un ex leader del movimento neofascista Forza Nuova, divenuto particolarmente noto durante il periodo del lockdown per le sue lotte “contro la privazione della libertà”.
Anche Castellino, così come il figlio della sua compagna, è stato condannato in seguito agli scontri dell’ottobre 2021.
La sentenza di primo grado ha previsto per lui 8 anni e 7 mesi di detenzione. In precedenza, Castellino fu condannato a 5 anni e mezzo di reclusione per aver aggredito due giornalisti de L’Espresso.