NOTIZIE
POLITICA

Arianna Meloni e la difesa strenua del marito Francesco Lollobrigida: "Treno fermato? Orgogliosa di lui"

Arianna Meloni difende il marito Francesco Lollobrigida, finito nella bufera per aver fatto fermare un treno Frecciarossa

Pubblicato:

Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Arianna Meloni, sorella della premier Giorgia nonché responsabile della segreteria di Fratelli d’Italia, difende il marito Francesco Lollobrigida, finto in una bufera politica e mediatica nei giorni scorsi per aver fatto arrestare la corsa di un treno Frecciarossa in ritardo diretto a Caivano e ottenuto di scendere a una fermata straordinaria a Ciampino, nei pressi di Roma.

Arianna Meloni: “Mio marito è andato a lavorare, nessun rimprovero”

“Sono stata orgogliosa di lui, ha trovato una soluzione” per raggiungere Caivano, “lui è andato a lavorare”. Così Arianna Meloni arrivando ad Atreju. Una strenua difesa del marito che nel governo ricopre la carica di ministro dell’Agricoltura.

Quando alla donna si chiede se non ha alcun rimprovero da fare al coniuge, la risposta è assolutamente negativa: “Sinceramente no, proprio no in questo caso no, in altri casi si, in questo no”.

“Francesco Lollobrigida ha voluto dare un segnale dalle istituzioni”

La sorella della presidente del Consiglio è arrivata ad Atreju, la festa di Fratelli d’Italia da poco inaugurata. L’evento, che si svolge a Castel Sant’Angelo, durerà fino a domenica 17 dicembre.

Attorno alla responsabile nazionale del tesseramento del partito si sono assiepati parecchi giornalisti, cameramen e fotografi che l’hanno accompagnata fino all’arrivo alla sala Mattei, luogo scelto per i dibattiti.

“Sono una persona che se deve fare una critica la fa anche al ministro Lollobrigida”, ha ribadito.

“E io sono stata fiera di quello che ha fatto Francesco perché ha fatto bene a trovare una soluzione. È una cosa – ha continuato Arianna Meloni – che hanno sempre fatto tutti e sulla quale si è per forza voluto montare un caso, quando invece Francesco è sceso per andare in un posto che aspettava un segnale dalle istituzioni”.

E ancora: “Quindi è stato un bel segnale non lasciare quelle persone ad aspettare invano qualcuno che magari non si sarebbe presentato per l’ennesima volta. Io penso che forse tutti – conclude – avrebbero dovuto stringersi attorno a questa cosa perché l’importante era arrivare a Caivano. Gli ho fatto i complimenti”.

La difesa del ministro

L’episodio relativo alla fermata straordinaria a Ciampino si è verificato lo scorso 22 novembre.

Il ministro era diretto a Napoli Afragola. Da qui avrebbe poi dovuto dirigersi a Caivano per l’inaugurazione di un nuovo parco urbano

Dopo l’iniziativa nella cittadina campana Lollobrigida aveva un impegno a Roma, dovendo partecipare alla registrazione di una puntata della trasmissione ‘Avanti Popolo’ di Nunzia De Girolamo.

“Sono convinto – si è difeso il ministro – di aver agito non solo nell’ambito della legalità e della norma ma nell’interesse dello Stato e per rappresentarlo a Caivano. Si è trattata di una fermata straordinaria che, al ricorrere di casi straordinari, Trenitalia realizza abitualmente e che è stata annunciata e resa fruibile per tutti i passeggeri”.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963