Al Bano e Vittorio Sgarbi insultati all'Arena di Verona: il retroscena
Il cantante salentino e il deputato sono stati i protagonisti di uno spiacevole incidente durante una manifestazione per Franco Battiato
Brutta storia per Al Bano e Vittorio Sgarbi, saliti a sorpresa sul palco di una manifestazione musicale all’Arena di Verona, e insultati dal pubblico, che li hanno etichettati come “fascisti”. La triste vicenda è stata immortalata da video che hanno fatto il giro del web. Il cantante salentino ha deciso di raccontare cosa è successo, prendendo le distanze da quello che gli è stato detto, sulle pagine del Corriere della Sera.
Euforico per la nascita della nuova nipotina, la terzogenita della figlia Cristel, e impegnato con le prove di Ballando con le Stelle, l’artista ha raccontato, divertito, cosa è successo martedì sera, il 21 settembre.
“Io e Vittorio Sgarbi eravamo ad Abano Terme”, in provincia di Padova. “C’era una manifestazione del personaggio dell’anno e mi hanno premiato. Terminata la serata Sgarbi mi dice di andare all’Arena di Verona, dove c’era sua sorella”.
“Arriviamo, e il direttore artistico Gianmarco Mazzi ci porta dietro le quinte. Io non sapevo nulla. Vittorio mi ha proposto di salire sul palco. Entriamo e la gente urla ‘Fascisti, fascisti!’. Mi son trovato in un girone dantesco“, ha raccontato Al Bano.
“Mi chiedevo ‘sogno o son desto?’. A quel punto mi sono scusato e sono uscito“. L’artista ha detto di non aver capito il perché di questo insulto. “Non lo so. Sono antipolitico da sempre”. Sono stati “i 5 minuti più inutili della mia vita artistica“.