Affluenza in calo alle Elezioni Comunali per ballottaggi e primo turno: tutti i dati. Quando e dove si vota
I dati sull'affluenza delle elezioni comunali in programma in Italia nelle giornate di domenica 28 e lunedì 29 maggio: quando si vota e dove
Risulta in calo l’affluenza alle ore 12 di domenica 28 maggio per i ballottaggi delle elezioni comunali in 7 capoluoghi e 34 comuni.
Il dato dell’affluenza alle ore 12
Come riferito dal Viminale. il dato dell’affluenza per i ballottaggi in 7 capoluoghi e 34 comuni è pari al 12%, in calo rispetto al primo turno (13,86%).
In Sardegna, dove si vota al primo turno per 171 comuni, l’affluenza parziale alle ore 12 è del 17,17% (22,93% alle precedenti elezioni comunali). In Sicilia, in base ai dati riportati sul portale del servizio elettorale dell’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, alle ore 12 i votanti dei 128 Comuni chiamati alle urne sono stati il 10,39%. All’affluenza manca, però, il dato di Catania città, dove si vota per eleggere il sindaco.
Un seggio elettorale ad Ancona.
Quando e dove si vota
I seggi sono aperti dalle ore 7 di domenica 28 maggio per i ballottaggi in 41 Comuni e per il primo turno delle elezioni comunali in Sardegna e Sicilia. Le urne resteranno aperte fino alle ore 23 di domenica 28 maggio e riapriranno poi lunedì 29 maggio, dalle ore 7 fino alle ore 15.
Gli elettori coinvolti complessivamente nei ballottaggi sono 1.340.688. Si voterà uno dei due candidati in 7 capoluoghi: Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Terni, Ancona e Brindisi.
Si vota anche per il primo turno in 128 Comuni siciliani, tra i quali Trapani, Siracusa, Ragusa e Catania. Il ballottaggio è previsto nelle giornate di domenica 11 e lunedì 12 giugno. Il medesimo calendario è previsto in Sardegna, dove gli elettori andranno alle urne per il primo turno delle Comunali in 39 centri.
Come votare per i ballottaggi
A spiegare come si vota per i ballottaggi è il sito del ministero dell’Interno: la scheda include il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro l’apposito rettangolo, sotto cui sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Il voto va espresso tracciando un segno sul rettangolo entro cui è scritto il nome del candidato prescelto.
Per poter votare bisogna recarsi presso il proprio seggio, indicato sulla tessera elettorale dove si trovano la sede e il numero della sezione a cui si è assegnati, il collegio e la circoscrizione di appartenenza, muniti della stessa tessera e di un documento di identità.
In mancanza della carta di identità, è possibile presentarsi per esprimere il proprio voto anche con patente, libretto di pensione, passaporto, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale e, in generale, con qualsiasi documento leggibile e munito di fotografia, anche se scaduto, rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.