Acqua verde fluorescente nel Canal Grande di Venezia: cos'è successo vicino al Ponte di Rialto, le ipotesi
I veneziani si sono svegliati con l'acqua verde fluo nel Canal Grande: ecco cosa potrebbe essere successo
Domenica 28 maggio 2023 Venezia si è svegliata con il Canal Grande colorato di uno strano verde fosforescente, sorprendendo di fatto cittadini e turisti presenti nella città lagunare. Un colorito delle acque sui generis che ha fatto scattare l’allarme, con polizia e vigili del fuoco allertati e preoccupati per possibili sostanze inquinanti.
Cos’è successo al Canal Grande
A segnalare l’episodio alle forze dell’ordine, poco dopo le 9.30 del mattino di domenica 28 maggio 2023, sono stati alcuni cittadini veneziani. All’altezza del Ponte di Rialto, infatti, l’acqua ha assunto uno strano colorito verde fluo che ha fatto suonare il campanello d’allarme.
Nulla di mai visto prima, un colore strano che ha fatto temere per un possibile inquinamento delle acque proprio nei giorni in cui la città lagunare è presa d’assalto dai turisti per la “Vogalonga”, regata non competitiva che percorre anche il Canal Grande.
Sul posto sono quindi intervenuti polizia e vigili del fuoco, con il presidente della Regione Luca Zaia che ha sottolineato che il prefetto di Venezia ha convocato una riunione urgente per approfondire l’accaduto.
Le ipotesi e i controlli
Al momento non c’è alcuna spiegazione certa sull’episodio che ha provocato il colore sui generis delle acque di Venezia. Solo ipotesi, tra possibili incidenti e atti dimostrativi come successo in altre città. Secondo la polizia, però, il verde sarebbe stato provocato da un tracciante.
Il tracciante è un liquido che viene usato in genere quando c’è una perdita di acqua per cercare di comprendere il tragitto seguito dalla perdita stessa. Ora, però, bisognerà capire se è stato un gesto voluto (proprio per controllare la perdita) oppure se sia stato un gesto dimostrativo di alcuni attivisti ambientalisti. Al momento, infatti, non è arrivata alcuna rivendicazione.
I vigili del fuoco e l’Arpav sono giunti sul posto per prelevare dei campioni d’acqua per poi analizzarli e cercare di capire qualcosa in più.
I precedenti
Non si tratta comunque di un fatto isolato, in quanto in passato in altre varie città si è assistito a episodi del genere. Ma anche a Venezia stessa.
La colorazione del Canal Grande ricorda infatti una storica performance dell’artista argentino Nicolas Garcia Uriburu che nel 1968, in occasione della Biennale d’arte, colorò di verde le acque del canale utilizzando un pigmento che rendeva fosforescenti i microrganismi presenti nell’acqua. L’evento spettacolare invitava a prendersi cura dell’ambiente, usando un colore, il verde appunto, simbolo dell’ecologia.