63enne massacrato a sprangate in casa a Morsiano di Villa Minozzo (Reggio Emilia): sospetti sui vicini di casa
Morsiano di Villa Minozzo, provincia di Reggio Emilia: 63enne massacrato di botte in casa, sospetti sui vicini
Drammatica e brutale aggressione venerdì sera a Morsiano, frazione di Villa Minozzo (Reggio Emilia): un uomo con problemi psichici di 63 anni e di origine spezzina (ma da circa dieci anni residente in Emilia) è stato selvaggiamente picchiato nella sua abitazione.
- Morsiano di Villa Minozzo (Reggio Emilia): massacrato di botte in casa, sospetti sui vicini
- Nessun fermo, si continua a indagare
- I dettagli del pestaggio
Morsiano di Villa Minozzo (Reggio Emilia): massacrato di botte in casa, sospetti sui vicini
La vittima si trova ora ricoverata in condizioni critiche nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma dov’è stato portato in elisoccorso. Al momento la prognosi resta riservata.
Sul caso stanno indagando i carabinieri che, secondo quanto ricostruito, hanno compreso che l’episodio violento sarebbe avvenuto al culmine di una lite con i vicini di casa, padre e figlio. Questi ultimi sono infatti i sospettati dell’aggressione.
Nessun fermo, si continua a indagare
Per ora, però, come riferisce Il Corriere della Sera, non ci sono stati provvedimenti di fermo o misure da parte della Procura di Reggio Emilia che ha aperto un’inchiesta per l’ipotesi di reato di lesioni gravissime.
I dettagli del pestaggio
La vicenda si è verificata venerdì 21 giugno. A trovare il 63enne massacrato di botte è stato il vicino di casa. Si ipotizza che sia stato preso a sprangate o a bastonate.
La vittima, come spiegato da Il Resto del Carlino, era priva di conoscenza e con il volto tumefatto, in una pozza di sangue rappreso, indizio che spinge a pensare che l’uomo si trovava in quelle condizioni da ore.
Il vicino ha subito allertato i carabinieri di Villa Minozzo e del nucleo operativo della compagnia di Castelnovo Monti che al loro arrivo sul posto non hanno trovato nessun altro.
Il 63enne viene descritto come una persona solitaria e poco inserita nel contesto della frazione montana.