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CRONACA ESTERA

45enne di Forlì scomparsa a Marsiglia da due settimane, i genitori: “Voleva tornare in Italia con i figli”

La donna è scomparsa dallo scorso 25 luglio. Preoccupazione dei genitori: “Voleva tornare in Italia con i figli, l’ex marito l’aveva picchiata”

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Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

Continuano le ricerche di Erika Bravi, la 45enne originaria di Forlì scomparsa da Marsiglia lo scorso 25 luglio. La donna ha avuto l’ultimo contatto al telefono con i genitori, dopodiché è sparita e non è stato più possibile rintracciarla. L’ex marito intanto è volato in Marocco con i due figli avuti insieme alla donna.

La scomparsa di Erika Bravi

Dallo scorso 25 luglio non si ha nessuna traccia di Erika Bravi, donna di 45 anni originaria di Forlì, trasferitasi nella città francese sette anni fa, insieme all’allora marito, un uomo di origine marocchina, e ai loro due figli piccoli.

A segnalare e lanciare per primo l’allarme è stato il figlio maggiore della donna, con la quale il giovane aveva un appuntamento nei pressi di una fermata della metropolitana. Appuntamento al quale la donna non si è mai presentata.


Uno dei post condivisi dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, con le informazioni per riconoscere ed eventualmente segnalare l’avvistamento di Erika Bravi

La scomparsa ha destato preoccupazione soprattutto nei genitori della donna, i quali – intervistati dal Resto del Carlino – hanno raccontato sia del desiderio di Erika di rientrare in Italia insieme ai figli, sia del difficile divorzio con l’ex marito che, secondo quanto raccontato dalla donna ai genitori, una volta l’avrebbe anche picchiata.

Il racconto dei genitori

Rita e Zelio Bravi, i genitori di Erika, hanno raccontato di non vedere la figlia dal vivo da sei anni, sia a causa degli impegni lavorativi e scolastici della famiglia, sia a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. La famiglia era partita da Forlì in camper, dato che il marito “non voleva più stare in Italia, dove non lavorava. Nostra figlia ha così deciso di seguirlo e di seguire i bambini”.

A distanza di anni però, Erika “voleva tornare a casa. Aveva paura di ammalarsi, perché negli ultimi anni aveva lamentato qualche problema di salute. E voleva rientrare assieme ai bambini, ma non era facile, anche perché la sua permanenza in Francia è legata al desiderio di garantire una stabilità ai figli”.

Ma dopo il divorzio, avvenuto circa un anno fa, Erika ha dovuto lasciare la casa, che era intestata al marito. L’appuntamento con il figlio era proprio finalizzato alla visita di alcuni alloggi. Sembrerebbe inoltre che l’uomo, che subito dopo la scomparsa della donna è partito insieme ai figli per il Marocco (partenza già prevista, con rientro a fine agosto), non pagasse neanche gli alimenti alla ex moglie.

Le indagini della polizia francese

Sul caso sta intanto indagando la polizia francese. Sono cominciate le indagini preliminari, coordinate dal magistrato, come riferito dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

Il comitato ha inoltre lanciato un appello per la ricerca, nel quale si descrive l’apparenza fisica della donna: “Alta 1 metro e 70, pesa 62 kg, capelli neri lunghi sempre legati, occhi marroni”.

Nel comunicato, diffuso su tutti i social, si invita anche, “per segnalazioni e in caso di avvistamento, a chiamare il numero di emergenza 112 o il numero del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi 388 1894493”.

Fonte foto: iStock/Facebook

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