Youtuber a New York regala PlayStation e computer: caos al raduno dell'influencer Kai Cenat, arresti e feriti
È finito con l'arresto dell'influencer Kai Cenat l'evento lanciato sui social media: migliaia di persone a New York, caos e arresti, cos'è successo
Il messaggio sui social dello streamer di Twitch, Kai Cenat, ha provocato il caos a New York, dove migliaia di persone si sono presentate a Union Square, il luogo dell’appuntamento: lo youtuber aveva promesso Playstation, computer e microfoni in omaggio a partire dalle 16 di venerdì 4 agosto.
Il messaggio sui social e il caos
La polizia di New York ha arrestato 65 persone, 30 delle quali minorenni, durante il caos del venerdì pomeriggio a Manhattan.
La polizia ha affermato che l’influencer sarà accusato di molteplici reati, tra cui almeno due accuse di istigazione alla rivolta e riunione illegale.
Almeno 12 persone sono rimaste ferite, ha detto la polizia al DailyMail. Diversi agenti della polizia di New York erano sulla scena cercando di disperdere la folla a partire dalle 17.00 di venerdì 4 agosto.
Violenza a New York
“Quando l’influencer è arrivato, chi era nel parco ha iniziato a commettere atti di violenza contro la polizia”, ha detto il capo del New York Police Department, Jeff Maddrey.
La polizia si è presentata in tenuta antisommossa per disperdere la folla. Un autobus che teneva in custodia le persone è stato attaccato.
“Non siamo contro i giovani che si divertono, non siamo contro i giovani che si riuniscono, ma così è pericoloso”, ha detto durante una conferenza stampa. “Molte persone si sono fatte male oggi.”
Si sono registrate diverse interruzioni dei trasporti pubblici oltre che ritardi, mentre le forze dell’ordine stimato che circa 2.000 persone si siano presentate al raduno promosso online da Kai Cenat.
Chi è lo youtuber
L’influencer, riferisce l’agenzia Ansa, ha sei milioni e mezzo di follower su Twitch e vanta un numero di abbonamenti record con più di 300.000 persone che hanno pagato in febbraio per accedere ai suoi contenuti.
Dal 2021 Twitch ha vietato all’influencer l’accesso alla piattaforma in varie occasioni e per diversi motivi, dalle minacce ai video sotto l’influenza di droghe.
Quanto accaduto “mostra il potere dei social media”, ha detto la polizia di New York, osservando la rapidità con cui il messaggio di Kai Cenat si è diffuso online e con cui migliaia di persone si sono riversate sul luogo dell’appuntamento.