Yara, scontro tra Massimo Bossetti e la moglie: cosa succede
La moglie dell'uomo condannato per l'omicidio di Yara Gambirasio ha nominato nuovi legali, lui non ci sta
Scontro tra Massimo Bossetti e la moglie Marita Comi dopo che la donna ha nomiato nuovi legali per la difesa del marito, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il muratore di Mapello però non ci sta e dal carcere, secondo quanto riporta l’Adnkronos, ha inviato la diffida agli avvocati: “Non ho mai autorizzato mia moglie a decidere della mia vita”.
L’Adnkronos riporta parte del testo delle lettere inviate da Bossetti: “Gentilissimi avvocati, ho appreso da mia moglie Marita Comi che la stessa ha firmato una nomina a vostro favore contrariamente alla mia volontà. Gli unici avvocati che possono lavorare sul mio caso sono l’avvocato Salvagni e l’avvocato Camporini”.
“Vi diffido pertanto – si legge nel testo – dal compiere qualsivoglia attività processuale o extraprocessuale nonché eventuali indagini difensive in mio favore. Mi riservo di valutare il vostro comportamento e se del caso denunciarlo in ogni sede agli organi competenti”.
Bossetti ne ha anche per il consulente: ”Egregio signor Infanti, ho recentemente appreso che si sta occupando del mio caso. Non capisco a quale titolo non avendo ricevuto da me alcun incarico in tal senso”.
“Non ho autorizzato nessun altra persona, nemmeno mia moglie, ad assumere decisioni in tal senso così importanti per la mia vita. Le intimo pertanto di cessare qualsivoglia attività con effetto immediato, diversamente la denuncerò alle autorità competenti”, si legge nel testo della diffida.