Vittorio Grigolo, tenore ex coach di Amici, accusato di molestie
Avrebbe palpato una collega dietro le quinte. Sospesi immediatamente i contratti con l'Opera di Londra e quella di New York
La Royal Opera House di Londra e la Metropolitan Opera di New York hanno sospeso dagli incarichi il tenore Vittorio Grigolo, detto “il Pavarottino” perché esordi a fianco di Luciano Pavarotti a soli 13 anni in una rappresentazione della Tosca. La motivazione del provvedimento sarebbe un fatto accaduto a Tokyo durante un tour, su cui la compagnia teatrale britannica sta eseguendo degli accertamenti. Si tratterebbe di un nuovo caso di molestie nel mondo della lirica.
Diverse fonti riporterebbero, secondo l’Ansa, che Vittorio Grigolo avrebbe palpeggiato una corista a sipario abbassato, e l’episodio sarebbe stato osservato da più testimoni. Sarebbe avvenuto durante le chiamate degli applausi al termine di una replica del Faust di Gounod, in cui il tenore ricopriva il ruolo principale. A Yokohama, durante la tappa finale del tour asiatico della Royal Opera House di Londra, è stato il tenore russo Georgy Vasiliev a interpetare il protagonista.
Vittorio Grigolo è stato coach del programma Amici di Maria De Filippi, in coppia con Ricky Martin, nella passata stagione televisiva. Nel 2015, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, aveva dichiarato: “Sono un drogato di sesso, amo le donne mature, quelle vere, il sesso è un bisogno fisico”.
Ieri anche il cantante lirico Plácido Domingo ha deciso di abbandonare le scene, dopo le accuse di molestie da parte di diverse colleghe. Il tenore non si esibirà più nel Macbeth della Metropolitan Opera. Il direttore generale del Met, Peter Gelb, ha accettato le dimissioni di Domingo e contemporaneamente annullato i contratti di Vittorio Grigolo. Che invece continuerà a esibirsi a ottobre al Teatro alla Scala di Milano nell’Elisir d’Amore di Donizzetti.