Vittorio Feltri si scusa col sindaco di Catanzaro dopo la battuta su Ilaria Salis, la decisione sulla querela
Vittorio Feltri ha fatto un passo indietro chiedendo scusa al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, dopo la battuta a Ilaria Salis
Vittorio Feltri fa un passo indietro dopo aver mandato su tutte le furie il sindaco di Catanzaro con la battuta su Ilaria Salis. Parlando dell’eurodeputata, il giornalista l’aveva criticata per essere “vestita come una cameriera” della città calabrese, ma dopo le minacce di querela ha deciso di chiedere scusa sorprendendo tutti.
La battuta infelice su Salis
Il giornalista aveva commentato la prima di Ilaria Salis a Bruxelles puntando il dito contro la neo eurodeputata.
Al debutto, infatti, la 38enne si era presentata vestita con abiti secondo Feltri non consoni alla situazione.
“È vestita come una cameriera di Catanzaro, proprio la cosa più bassa che si possa immaginare” le parole di Feltri che hanno fatto infuriare il sindaco della città calabrese, Nicola Fiorita.
Le scuse di Feltri a Catanzaro
E dopo il grande polverone alzato dal sindaco di Catanzaro, che aveva minacciato di portarlo in tribunale “per frasi razziste e offese alla città“, Feltri ha chiesto scusa.
Lo ha fatto nel corso di un collegamento con Radio 24 durante il programma “La Zanzara” in cui i due si sono chiariti sull’argomento.
“Allora dovrei chiedere scusa anche alle casalinghe di Voghera” ha detto il giornalista quando il sindaco gli ha fatto notare il suo disappunto riguardo a certe dichiarazioni. “Se si offende io le chiedo scusa, ma non capisco il motivo dell’offesa” ha detto.
Fiorita pronto a ritirare la querela
Il primo cittadino, poi, ha commentato via social le scuse ricevute dal giornalista. “Avere ricevuto le scuse da Vittorio Feltri, considerata la spigolosità del personaggio, non cancella l’amarezza e l’indignazione ma quanto meno le attenua. Feltri non chiede mai scusa, ne sa qualcosa la Raggi, e se ha ritenuto di farlo, sia pure a denti stretti, vuole dire che ha capito di averla fatta grossa“.
“Mi basta. Ma non dobbiamo commettere l’errore di abbassare la guardia nella difesa della nostra terra e dei nostri figli” ha scritto su Facebook Fiorita.
Non è escluso, a questo punto, che il sindaco deponga le armi contro Vittorio Feltri rinunciando alla querela promessa al giornalista per le frasi ingiuriose contro Catanzaro. E a proposito delle cameriere, Fiorita ha sottolineato: “Viva le cameriere di tutta Italia. Quelle di Catanzaro un po’ di più”