Violenza sessuale sulla figlia minorenne a Reggio Emilia, uomo di 40 anni finisce in carcere dopo l'arresto
Un uomo di 40 anni è stato arrestato a Reggio Emilia per violenza sessuale nei confronti della figlia minore e maltrattamenti ai genitori
Un uomo di 40 anni è stato trasferito nel carcere di Reggio Emilia dopo essere stato arrestato per violenza sessuale nei confronti della figlia minorenne. Gli abusi si sarebbero estesi anche nei confronti di altri famigliari. Il fermo è scattato la mattina di mercoledì 23 ottobre da parte della polizia di Stato che ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica. L’uomo sarebbe un pregiudicato del Napoletano.
- Reggio Emilia, violenza sessuale e maltrattamenti
- La ricostruzione: violentava la figlia da cinque anni
- I maltrattamenti ai famigliari
Reggio Emilia, violenza sessuale e maltrattamenti
Come riportato in apertura, un 40enne di origini partenopee è stato arrestato in provincia di Reggio Emilia con l’accusa di violenza sessuale sulla figlia minorenne.
Secondo la quarta sezione Violenze di genere e fasce deboli della Procura di Napoli, che ha coordinato le indagini e ha richiesto l’arresto al gip del Tribunale della città partenopea, a carico del 40enne vi sarebbero gravi indizi di colpevolezza.
Secondo una nota riportata da LaPresse, l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa “in considerazione dell’estrema gravità dei fatti contestati e della significativa reiterazione delle condotte“.
Il 40enne è stato trasferito al carcere di Reggio Emilia. Secondo gli investigatori, il 40enne sarebbe responsabile anche di maltrattamenti nei confronti dei famigliari, ovvero i propri genitori.
La ricostruzione: violentava la figlia da cinque anni
I primi dettagli sono ancora frammentari. Secondo Fanpage, le violenze sessuali del 40enne nei confronti della figlia sarebbero iniziate nel 2019 e si sarebbero protratte fino al 2024.
Nel 2019 la figlia aveva appena 10 anni e l’uomo viveva ancora in casa con lei. Le violenze si sarebbero ripetute, quindi, per cinque anni fino all’arresto del 40enne.
I maltrattamenti ai famigliari
Vittime delle azioni del 40enne erano anche i suoi genitori, la madre di 63 anni e il padre di 70, che l’uomo avrebbe maltrattato tutte le volte in cui la coppia interveniva per sottrarre la bambina alle violenze.
L’indagato li avrebbe picchiati più volte. Tutti gli episodi di violenza si sarebbero consumati a Napoli e il 40enne recentemente si era trasferito a Reggio Emilia. È questo il motivo delle indagini svolte dalla Procura della città partenopea e dell’arresto avvenuto in territorio emiliano.
Recentemente una minore è stata vittima di una violenza sessuale di gruppo nella città di Lecce dopo essere stata attirata in un luogo buio da un conoscente. Tre minori sono stati iscritti nel registro degli indagati.