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CRONACA NERA

Violenza sessuale al Parco Montanelli a Milano, arrestato un 34enne: accusato di molestie a 5 donne

La polizia locale di Milano ha fermato un 34enne che si appostava al parco e tentava approcci con le passanti

Pubblicato:

Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

Avrebbe molestato almeno quattro donne al Parco Montanelli a Milano. L’altro giorno ha tentato di approcciare un’altra ragazza, che si è però rivelata un’agente in incognito della polizia locale. Per questo un uomo di 34 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata.

Violenza sessuale, arrestato 34enne

L’uomo è stato fermato nella giornata di oggi, giovedì 10 agosto, dagli agenti del Nucleo Problemi del Territorio della polizia locale di Milano.

Come riporta Ansa, si tratta di un 34enne originario del Camerun, senza fissa dimora. Accusato di cinque casi di violenza sessuale aggravata, è stato arrestato e condotto al carcere di San Vittore.

Denunciato da quattro donne

A far partire le indagini sono state le denunce presentate da quattro donne, tra cui una minorenne, che sarebbero state molestate dall’indagato nel parco di via Palestro, nel centro di Milano, nel periodo tra il 30 giugno e il 20 luglio.

Sempre uguale le modalità delle tentate violenze sessuali, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti. Nascosto nel verde, l’uomo richiamava l’attenzione delle potenziali vittime, talvolta dopo averle pedinate, spesso cercando di toccarle.

Tutte le donne sono sempre riuscite a fuggire, anche chiedendo aiuto ad altre persone. Quindi l’avvio delle indagini, condotte dalla polizia locale e coordinate dalla Procura.

Il Parco Montanelli a Milano

Le indagini

Dopo alcuni controlli e accertamenti, gli agenti della polizia locale hanno individuato il presunto molestatore e lo hanno fotosegnalato. Gli investigatori hanno anche usato un’agente in borghese come esca per avere ulteriori conferme.

Non sapendo chi fosse, il 34enne ha avvicinato la vigilessa nel parco, tentando un approccio con le stesse modalità.

Fonte foto: ANSA

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