Via al processo sull'omicidio Cecchettin, Filippo Turetta assente: la decisione del killer di Giulia
Lunedì 23 settembre la prima udienza del processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin: il legale di Filippo Turetta ha confermato che non sarà in aula
Filippo Turetta, accusato dell’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, non parteciperà alla prima udienza del processo programmata per lunedì 23 settembre davanti alla Corte d’Assise di Venezia. Il suo avvocato, Giovanni Caruso, ha confermato che la difesa non richiederà una perizia psichiatrica per il 22enne, che potrebbe affrontare l’ergastolo. Turetta è accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere.
- Al via il processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin: non ci sarà Filippo Turetta
- Dove si svolge il processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin
- Filippo Turetta a processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin
Al via il processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin: non ci sarà Filippo Turetta
È attualmente detenuto Filippo Turetta, con l’accusa di aver assassinato l’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Lunedì 23 settembre, nella prima udienza del processo per omicidio, non sarà dunque presente come confermato dal suo avvocato Giovanni Caruso.
Turetta ha deciso di restare in ombra, evitando apparizioni pubbliche e media, confermando il suo intento di mantenere un basso profilo durante il procedimento legale. Il legale aveva precedentemente descritto il suo assistito come impegnato in un percorso di riflessione profonda riguardo al grave crimine commesso.
Filippo Turetta è accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere nel processo sul caso Cecchettin
Dove si svolge il processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin
Il processo che si svolgerà davanti alla Corte d’Assise, sotto la presidenza del giudice Stefano Manduzio, si terrà in una sala di dimensioni contenute, progettata per ospitare una ventina di giornalisti accreditati e le telecamere della Rai, che garantiranno la trasmissione del processo alle altre emittenti televisive.
L’udienza si prevede che sarà breve, con circa trenta testimoni chiamati dal pubblico ministero di Venezia, Andrea Petroni, tra cui i familiari di Giulia Cecchettin, come il padre Gino e la sorella Elena. Per la difesa, è previsto l’intervento esclusivo del medico legale.
Filippo Turetta a processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin
Il processo potrebbe somigliare a una forma di “rito abbreviato”, una possibilità però preclusa a Filippo Turetta che deve infatti affrontare un’accusa di omicidio volontario, aggravata da premeditazione e crudeltà.
Giulia Cecchettin stava per laurearsi in ingegneria biomedica con la discussione della tesi fissata per il 16 novembre 2023. Nel corso degli studi, aveva intrapreso la relazione con Filippo Turetta, terminata nell’agosto 2023.
Nonostante la rottura, i due erano rimasti in contatto. La sera dell’11 novembre 2023, dopo una cena insieme, Giulia è scomparsa.
Le indagini hanno portato al ritrovamento del corpo di Giulia il 18 novembre in un bosco e all’arresto di Filippo Turetta in Germania.
Dopo una breve permanenza nel carcere tedesco di Halle, Turetta è stato poi trasferito in Italia e detenuto nella casa circondariale di Verona.