Variante Omicron news, quanto protegge terza dose Moderna. Quanto è diffusa in Italia, quando ci sarà il picco
La variante Omicron mette a rischio le festività natalizie, ma giungono buone notizie sul fronte vaccini
Così come la variante Alfa un anno fa, la variante Omicron mette a rischio le festività natalizie dei cittadini italiani ed Europei. Mentre il governo pensa a possibili strette in vista della cabina di regia a Palazzo Chigi presieduta dal premier Draghi e del Cdm, previsti il 23 dicembre, emergono intanto nuove informazioni sull’efficacia dei vaccini contro la variante Omicron.
Variante Omicron, quanto protegge la terza dose: l’annuncio di Moderna
Secondo i dati preliminari diffusi dall’azienda farmaceutica Moderna, la terza dose del loro vaccino a mRna, nel dosaggio da 50 microgrammi, è in grado di aumentare i livelli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron di circa 37 volte rispetto ai livelli precedenti al boost.
Il dosaggio da 50 microgrammi è quello attualmente autorizzato, ma l’azienda ha effettuato dei test anche con il dosaggio da 100 microgrammi: in questo caso, l’aumento di anticorpi è di circa 83 volte.
Si tratta quindi di una ulteriore conferma dell’efficacia della terza dose nel proteggere contro la variante Omicron, fondamentale per contrastarne la diffusione.
Anche le aziende Pfizer e BioNTech, lo scorso 8 dicembre, hanno reso noto che tre dosi di vaccino sono in grado di aumentare considerevolmente gli anticorpi contro Omicron, di 25 volte.
Variante Omicron, quanto è diffusa in Italia
Ma quanto è diffusa la variante Omicron in Italia? È davvero capace di mettere a rischio le festività natalizie degli italiani?
L’Istituto superiore di sanità ha reso noto il 18 dicembre che i casi di variante Omicron confermati in Italia erano 84, in netto aumento rispetto alle 55 sequenze segnalate la mattina precedente.
Sono attesi per oggi, lunedì 20 dicembre, i nuovi dati dell’indagine rapida: l’ultima aveva stimato la diffusione della variante Omicron allo 0,19%.
Ospite a “Che tempo che fa” da Fazio, il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che “la variante non è ancora diffusa in modo significativo. Abbiamo un vantaggio e dobbiamo mantenerlo, sappiamo che non durerà a lungo. Ma 10 giorni significano 4-5 milioni di terze dosi e questo può fare la differenza”.
Variante Omicron, la nuova stretta per Natale e Capodanno
Il ministro ha quindi ricordato che il prossimo giovedì ci sarà un Cdm e una riunione della cabina di regia, che saranno decisivi per le prossime eventuali misure. Tra le informazioni emerse finora, si prevede l’obbligo di tampone per i luoghi in cui si creano assembramenti come le discoteche, anche per i vaccinati e dunque possessori del super Green pass.
Variante Omicron, quanto si diffonde e quando ci sarà il picco di contagi
Il professor Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma, ha preso parola ad “Agorà”, su Rai 3, per fare il punto sulla diffusione della variante Omicron in Italia.
“La variante Omicron – ha detto Andreoni – ha una capacità di raddoppiamento ogni 2 giorni e mezzo. Oggi verranno testati i diversi tamponi per avere un’idea di quanto stia penetrando in Italia”, in riferimento all’indagine rapida dell’Iss.
Poi ha aggiunto: “Sulla base di questi dati potremo capire quando ci sarà un picco, probabilmente dovrebbe arrivare a gennaio con il nuovo anno. Me lo aspetterei tra un paio di settimane”.