Variante Omicron Italia, quanti casi. Boom di contagi nei Paesi europei e nel mondo
La variante Omicron corre in Europa e nel mondo. Sono 2.629 i casi confermati in Ue
La variante Omicron continua la sua corsa in Europa. Stando alle informazioni trasmesse dall’Ecdc, al 15 dicembre i casi totali di variante Omicron in Ue erano 2.629; di questi, il 70% sarebbe di origine locale, quindi non importato. Il numero di casi confermati di variante Omicron in Italia è 27.
Variante Omicron, quanti sono i casi in Ue
Questi, finora, i casi confermati nei rispettivi Paesi Ue:
- Austria: 71
- Belgio: 121
- Croazia: 8
- Cipro: 3
- Repubblica Ceca: 10
- Danimarca: 383
- Estonia: 6
- Finlandia: 34
- Francia: 170
- Germania: 102
- Grecia: 10
- Ungheria: 2
- Islanda: 40
- Irlanda: 42
- Italia: 27
- Lettonia: 14
- Liechtenstein: 2
- Lituania: 2
- Lussemburgo: 1
- Paesi Bassi: 123
- Norvegia: 1.792
- Portogallo: 69
- Romania: 11
- Slovacchia: 3
- Slovenia: 10
- Spagna: 51
- Svezia: 51
Spicca certamente il numero di casi di variante Omicron in Norvegia, ma il Paese ha annunciato che nel conteggio sono inclusi sia i casi probabili sia quelli confermati.
Variante Omicron, la situazione in Italia
I casi di variante Omicron in Italia sembrano essere ancora nell’ordine di poche decine, ma il microbiologo Andrea Crisanti, intervenuto a ‘Piazzapulita’, ha detto che “la variante Omicron è già in Italia ed è pericolosa. In Gran Bretagna presumono di arrivare a 1 milione di casi Omicron al giorno”.
Proprio il Regno Unito ha registrato ieri un nuovo record di contagi in un giorno, 88,376 casi in 24 e 146 morti. Per gli esperti, quest’impennata è imputabile proprio alla variante Omicron, i cui casi confermati sono 11.708.
Crisanti ha ricordato che “la variante Omicron infetta le persone che hanno fatto 2 dosi di vaccino”, mentre la terza dose fornisce un’adeguata protezione.
Secondo l’ultima indagine rapida dell’Iss, datata 6 dicembre ed effettuata a campione, è emerso che lo 0,19% di casi su 2.127 sequenze erano collegati alla variante Omicron. La Delta è ancora dominante in Italia.
Variante Omicron, la situazione negli Stati Uniti
Al di fuori dell’Ue, sono rappresentativi anche i dati degli Stati Uniti: la percentuale di persone positive al Covid è raddoppiata nella città di New York in soli tre giorni. Si tratta di uno scenario inedito e, secondo uno dei consiglieri del sindaco, sarebbe uno degli effetti della diffusione della variante Omicron.
Perché la variante Omicron è più contagiosa ma meno pericolosa
Ma cosa sappiamo sulla capacità di replicarsi della variante Omicron? Uno studio condotto dall’Università di Hong Kong ha rilevato che la nuova variante è in grado di replicarsi 70 volte più velocemente del ceppo originale e della variante Delta, nei bronchi umani.
Tuttavia, perde efficienza negli alveoli polmonari, dove la velocità di replicazione è 10 volte più lenta rispetto al virus originale.
Secondo gli esperti, sarebbe questo il motivo per cui Omicron è più contagiosa ma meno pericolosa: la velocità di replicazione nei bronchi giustificherebbe la sua capacità di diffondersi più del normale, ma la sua lentezza di moltiplicazione nei polmoni spiegherebbe la minore gravità della malattia e dei sintomi.
Il coordinatore dello studio Chan Chi-wai, del Center for Immunology and Infection dell’Hong Kong Science and Technology Park, ha però spiegato che si tratta di dati preliminari. Inoltre, ha aggiunto, “è importante notare che la gravità della malattia negli esseri umani non è determinata solo dalla replicazione del virus, ma anche dalla risposta immunitaria dell’ospite all’infezione”.